Si fa sempre più teso il clima tra il “Laboratorio per Imperia” e il gruppo consiliare del Partito Democratico a pochi mesi dalle possibili dimissioni del presidente del consiglio Paolo Strescino già con un piede nella capitale.
Motivo del contendere, oltre i possibili assetti politici e patti di non belligeranza con Forza Italia, la poltrona della presidenza del consiglio. Secondo le notizie raccolte da ImperiaPost, Strescino, avrebbe indicato come suo successore il capogruppo del “Laboratorio per Imperia” Diego Parodi.
Tale scelta avrebbe fatto storcere il naso sia al PD sia al gruppo consiliare del sindaco Carlo Capacci “Imperia Cambia”. Tra i papabili per la successione gli avvocati Paolo Re, per “Imperia Cambia”, Oliviero Olivieri, per il Partito Democratico e il consigliere anziano Lorenzo Lagorio, sempre per il Partito Democratico.