In un momento così delicato come l’accreditamento al nuovo sistema di emergenza regionale, la Croce Bianca di Imperia ieri sera ha voluto lasciare per un giorno le carte, la documentazione e le polemiche per riunirsi e fare una piccola festa. E’ stata l’occasione per festeggiare i nuovi volontari che hanno superato l’ultimo corso interno, da ieri infatti la nostra associazione può contare su 15 volontari in più, persone che hanno deciso di avvicinarsi al nostro sodalizio, ma soprattutto persone che hanno scelto di aiutare ali altri.
Ieri sera questi volontari hanno ricevuto la loro prima divisa, che come diciamo noi, diventerà un po’ una seconda pelle, la loro tessera sociale e il loro attestato , e siamo certi dal loro entusiasmo che già oggi li potrete vedere sulle nostre ambulanze. In occasione di questa festa la Croce Bianca ha voluto festeggiare, o meglio ringraziare due soci speciali, persone che sono ogni giorno vicino al nostro sodalizio e che hanno voluto darci un ulteriore aiuto, in un momento così delicato. Roberta Ramoino tramite la sua associazione Il Cuore di Martina ha voluto donarci infatti un defibrillatore ed un pulsiossimetro, e la famiglia Arisi ha voluto donare un contributo per l’acquisto di un mezzo attrezzato per il trasporto disabili.
“In qualità di presidente – dichiara Roberto Trincheri, presidente della Croce Bianca – ho deciso di organizzare una serata un po’ diversa, in un momento così delicato, ho deciso come si fa nelle buone famiglie di incontrarci tutti assieme lasciarsi per un giorno le polemiche alle spalle e fare una piccola festa, è un’occasione per ringraziare Roberta, che è bene ricordarlo, è una nostra volontaria, che ha voluto farci questo immenso dono. Sono veramente felice perchè considero Roberta un vero esempio da seguire, una persona veramente speciale che ha risposto alla terribile tragedia che l’ha vista coinvolta con una forza incredibile, ha deciso di venire a fare volontariato con noi,anzi ha deciso di venire a far parte della nostra famiglia, perché la Croce Bianca è per prima cosa una famiglia e ha deciso di spendere il suo tempo per soccorrere le persone che stanno male. Quando mi ha detto che voleva donarci un dae sono stato veramente felice, perché oltre che essere uno strumento salvavita indispensabile per chi fa il nostro mestiere, è un modo per ricordare ogni giorno Martina. Da ieri il cuore di Martina batterà forte sulla nostra ambulanza, anzi visto che si tratta di un defibrillatore, da domani il cuore di Martina sarà indispensabile per aiutare altri cuori in difficoltà.
Per quanto riguarda la Famiglia Arisi, Guido e sua moglie Mirella, ormai non so più come ringraziarli, sono persone uniche che hanno fatto tantissimo per la nostra associazione, sono sempre pronti a darci una mano e grazie al loro aiuto la Croce Bianca ha già ricevuto in dono 2 defibrillatori. Sapevano che la nostra associazione aveva bisogno di un mezzo attrezzato per trasporto disabili e hanno deciso di darci un concreto aiuto per l’acquisto dello stesso. Anche loro sono due nostri soci, persone sempre vicine alle nostre problematiche, sempre pronti a darci una mano.
In un momento così difficile per le associazioni di volontariato, avere persone come Roberta, Guido e Mirella pronte a darci una mano è veramente una boccata di ossigeno e una spinta ad andare avanti nonostante le tante difficoltà. E’ anche la dimostrazione che la Croce Bianca è un’associazione che sta lavorando bene, lo dimostrano anche le tantissime telefonate che ho ricevuto da semplici cittadini imperiesi che mi hanno dimostrato la loro vicinanza in questi giorni.
Infine volevo ringraziare i nuovi volontari, come ho detto ieri sera, avevamo bisogno di forze nuove e vedrete che la vostra scelta di iscrivervi in una pubblica assistenza vi farà presto capire che non c’è niente di più bello che poter aiutare gli altri. Capirete presto quanto sia importante per noi volontari un semplice grazie”.
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