Grande partecipazione (circa 30 persone), questo pomeriggio, in occasione dell’iniziativa “per un’Imperia più vivibile”, passeggiata dimostrativa per dire no alle barriere architettoniche, promossa da Michela Aloigi, mamma di Matteo, un ragazzo tetraplegico alle prese ogni giorno con i problemi di accessibilità agli spazi comuni.
La passeggiata, partita da Borgo Marina, si è snodata lungo via Pirinoli, Corso garibaldi, via cascione, via Boine e ritorno a Borgo Marina. Tra i presenti anche il consigliere comunale del Partito Democratico Fiorenzo Marino, presidente della Commissione Peba (Piani per l’
Nel corso della passeggiata sono emersi in maniera evidente molte problematiche relative all’accessibilità agli spazi comuni per i disabili, come ad esempio il malfunzionamento dell’ascensore che da Borgo Marina conduce a Corso Garibaldi, ma anche marciapiede troppo stretti e sprovvisti dei necessari scivoli per il passaggio agevole delle carrozzine.
https://www.youtube.com/watch?v=FGxr-Jg4-2Y
https://www.youtube.com/watch?v=VY_7uylS0Dw
https://www.youtube.com/watch?v=wicPoiv7Xho
MICHELA ALOIGI
“Ho organizzato questa passeggiata proprio per far vedere personalmente quello che noi siamo costretti a fare tutti i giorni. Speriamo che l’abbiano vista anche le persone giuste e speriamo che qualcosa cambi. Io comunque non mi arrenderò, io sono sempre in prima linea per difendere i diritti dei disabili”.
FIORENZO MARINO
“Mi ha fatto davvero piacere fare questa passeggiata insieme a Matteo e agli altri ragazzi che erano con noi. Per me non è una novità, io lo so perfettamente che la città ha tanti punti critici e non è completamente accessibile. Ci stiamo muovendo, ma è ovvio che non abbiamo la bacchetta magica. Purtroppo ci vuole tempo e anche io sono in ansia perché questo tempo passa e vorrei che nel minor tempo possibile venissero realizzate le opere che servono.
Oggi, ad esempio, abbiamo visto che l’ascensore che non funziona bene, da Borgo Marina a Corso Garibaldi, costringe le persone che hanno difficoltà a deambulare a fare un percorso a ostacoli. Alcune volte siamo dovuti passare addirittura in mezzo a una strada. Quando si fanno le cose bisogna farle bene. Sembra una banalità, ma purtroppo non la è. Ce la mettiamo tutta. Una novità, lo ripeto ancora una volta, è quella di aver destinato il 10% degli oneri di urbanizzazione per abbattere le barriere architettoniche. Questo consentirà ogni anno di fare qualcosa”.
https://www.youtube.com/watch?v=EFVB8V6ofBE