Oggi, giovedì 21 aprile, è il settimo giorno di cammino per Settimio Benedusi. Da Imperia a Milano a piedi e senza soldi, l’obiettivo è quello di verificare se l’arte della fotografia ha ancora un valore, in risposta ad un affermazione postata su Twitter da Marco Michieletto: “Nessuna rivista mi ha mai pagato per le foto che ha pubblicato”.
Questa mattina Settimio si è svegliato ad Acqui Terme, dopo aver pernottato nel Bed&Breakfast “Dei Capuccini”, ospitalità ricambiata con una foto scattata al figlio della proprietaria Giovanni, frequentante il liceo classico.
Nel cammino di oggi, a Sezzadio ha incrociato Matteo, un signore senegalese che vive in Italia da ormai 40 anni ” Se fossi stato in macchina, lui, l’avrei mai incontrato? “ commenta Benedusi. Inoltre, nella stessa località, in un bar, ha incontrato Federica e Antonio, che hanno catturato la sua attenzione perché erano seduti ad un tavolo dentro una fontana, conquistando uno scatto fotografico. “Ci sono più cose in Cielo e in Terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia” , Settimio cita Shakespeare per dipingere la situazione.
Riprende il cammino, “in the middle of nowhere […] ieri durissima, oggi pure”, Benedusi lascia trapelare la fatica di questa impresa mentre trova la forza per consigliare libri, film, musica e pittori.
Questa notte la passerà a Bosco Marengo, località piemontese in provincia di Alessandria.
David A. Bernardo