Una notte di follia quella di sabato scorso a Deglio Faraldi, sulle alture di San Bartolmeo al mare (nello stesso prato dove dopo poche ore due giovani sono rimasti ustionati nel tentativo di accedere il fuoco per la grigliata del 1 maggio).
Un gruppo di sei uomini di nazionalità ucraina, in vacanza con le rispettive famiglia, infatti, ha seminato il panico tra i giovani che stavano campeggiando in attesa del primo maggio. Un vortice di violenza, con calci, pugni e minacce con un cacciavite.
A farne le spese almeno 4 giovani (ma il numero dei feriti è ancora al vaglio degli inquirenti), ricoverati al Pronto Soccorso con lesioni di varia natura (fratture agli zigomi, traumi facciali, denti spaccati) e con prognosi che vanno dai 10 ai 20 giorni. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Diano Marina che hanno identificato alcuni componenti del gruppo di ucraini e che al momento sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e il numero dei feriti per poi procedere con le relative denunce.