“Che cazzo chiami la Polfer, ti spacchiamo in due“. Iniziò così, nel luglio del 2012, la lite tra tre giovani e un controllore delle ferrovie dello Stato, che sfociò poi in una vera e propria aggressione fisica con calci e pugni. Per Quei fatti due giovani di 26 anni F.B. di nazionalità italiana e di 22 anni M.P.S., di nazionalità peruviana sono stati condannati in tribunale Imperia, a 8 mesi di carcere, pena sospesa, e a un risarcimento danni da quantificare in sede civile.
L’aggressione si consumò alla stazione di diano marina, dopo che il controllore invitò i due giovani (in compagnia di un terzo soggetto, minorenne) a scendere dal treno a causa delle loro intemperanze. Per tutta risposta i due giovani, dopo aver insultato il controllore J.P., di 46 anni iniziarono a malmenarlo con calci e pugni, procurandogli lesioni gravi consistite in tumefazioni del capo, ematomi allo zigomo destro e alla mano sinistra e escoriazioni al polso, giudicate guaribili in 20 giorni. Dopo l’aggressione il controllore venne ricoverato al pronto soccorso e una volta dimesso presentò denuncia ai Carabinieri.