Si scaldano i motori della campagna elettorale e il Movimento Cinque Stelle dianese non sta di certo fermo ai blocchi di partenza. Con un comunicato indirizzato agli avversari, i candidati grillini, commentano i modus operandi delle formazioni delle liste.
“…un minuto di silenzio per chi ci dà per perdenti a prescindere, senza averci dato nemmeno la possibilità di essere ascoltati;
due minuti di silenzio per tutti coloro che legati ad un ormai consolidato style di “vecchia politica” ti fanno i conti dei voti in tasca dandoti per vinto e designandoti davanti la peggiore disfatta di Caporetto del terzo millennio;
tre minuti di silenzio per chi si spaccia per lista civica ma proprio così non è;
quattro minuti di silenzio per chi ha la presunzione di essere l’ unica alternativa;
cinque minuti di silenzio per chi continua a dire ” tanto vinceranno loro/ tanto non cambierà mai nulla”;
sei minuti di silenzio per coloro che hanno cercato le quote rosa attraverso telefonate all’ ultimo secondo a possibili candidate scorrendo un semplice dito sull’elenco telefonico ( e qui, se permettete, vorremmo soffermarci sulla seguente e sottile riflessione: “le donne godono davvero di una grande considerazione da questi personaggi….vi vorremmo ricordare che il tempo delle lotte delle suffragette è finito da mo’…Mary Poppins docet!);
sette minuti di silenzio per tutti coloro che a ridosso di una campagna elettorale chiedono l’ amicizia su Facebook ma non ti hanno mai salutato per strada.
Otto, anzi no, ottanta minuti di minuti di silenzio per chi ci definisce cellule dormienti all’interno del nostro territorio o addirittura a livello nazionale. Ma di cosa state parlando??? Se con cellule dormienti identificate tutti coloro che da tre anni a Roma si stanno sbattendo per noi, che stanno sollevando gli affari più loschi, che ogni giorno stanno portando la loro voce in piazza, fra la gente, che non stanno godendo di tutti i privilegi della casta che spetterebbero loro, se con cellule dormienti identificate un gruppo di semplici e comuni cittadini che da mesi si riuniscono ogni sera per studiare, per discutere e per trovare soluzioni efficaci a problematiche più o meno importanti….bene, se con cellule dormienti identificate tutto questo, siamo lieti di annunciarvi che siamo orgogliosi di essere cellule dormienti!!!! DRIIIIIIIN!
Questo è il suono della campanella che mette fine a tutti questi 108 minuti di silenzio…. È ora di scendere in piazza e di incontrarci , per poter condividere e lavorare insieme ad un programma concreto, che dia risposte immediate. Puntiamo ad una DEMOCRAZIA PARTECIPATA….vi vogliamo protagonisti e non spettatori!”