Imperia. Si inasprisce lo scontro tra il presidente dei balneari Gianmarco Oneglio e il vice sindaco Giuseppe Zagarella.
“Leggendo le dichiarazioni del Vice-Sindaco Zagarella – scrive Oneglio – sul guasto del sistema fognario che ha prodotto il divieto di balneazione mi è d’obbligo precisare che:
In primis Il Consorzio non pretendeva di avere voce in capitolo sull’ordinanza, ma soltanto di essere avvisati prima e magari non a mezzo stampa, in quanto sapendolo il giorno prima ,avremmo potuto evitare di spendere inutilmente soldi per i ripascimenti, in atto in questi giorni, che ora ovviamente dovremo rifare … e mandare in ferie il personale non necessario; tutte cose che se avvisati per tempo, avremmo fatto volentieri.Cose che derivano da un logico confronto con i vertici delle istituzioni.
In secondo luogo, non si tratta di un attacco a tutta l’amministrazione ma di una lamentela esclusivamente riguardante il comportamento del vicesindaco; ormai non si contano più i danni provocati direttamente o indirettamente dal Vicesindaco.
Le lamentele dei cittadini nei suoi confronti per farne un elenco così a memoria:
Ascensori di Borgo Marina mai riparati, sostituiti con bus fantasma sempre vuoti che fanno giri quantomeno fantasiosi privi di pedane automatiche per disabili (anche li comprarne uno in meno ma averli con pedane automatiche o chiedere prima agli autisti se erano funzionali quelle manuali ?) ; il Progetto “parcheggi “di Porto Maurizio (chiedere prima ai residenti?);
le ZTL del Parasio (ormai borgo fantasma) e Borgo Marina (in quest’ultima è ancora vietato l’accesso ai disabili…e d’inverno non c’è anima viva),i ritardi nei lavori del P.O.R. ;Via Santa Lucia … e ora che ha le deleghe del Demanio , Porto e Spiagge: I Cantieri Navali non hanno aree dove lavorare ;ogni giorno si demolisce o chiude un attività; nel Porto non c’è una barca da mesi, il parcheggio del molo Salvo è deserto, i lavori non vengono mai a fine e la manutenzione è ormai un ricordo;
Le Spiagge Libere attrezzate assegnate dovevano aprire il 1 Maggio, invece ancora niente .
Quanto ancora questa città dovrà sopportare la sua gestione dittatoriale del potere, quanto ancora dovremo essere trattati come sudditi, quante volte ancora il Sindaco si dovrà prendere colpe in sua vece, quante volte ancora il suo partito la proteggerà dalla giusta ira dei cittadini per il suo comportamento?
E’ finita l’ora delle scelte cadute dall’alto, delle imposizioni autoritarie, di essere trattati come sudditi e non cittadini, è ora di finirla, la misura è colma! Non sopporteremo ulteriormente questo atteggiamento. Ora Basta!
Gianmarco Oneglio
Presidente Consorzio Stabilimenti Balneari