La visita del Ministro Alfano a Ventimiglia per l’emergenza migranti ha stizzito l’onorevole Stefano Quaranta, deputato di Sinistra Italiana, che non trova attendibile l'”ipocrita” soluzione trovata per il centro di prima accoglienza migranti della stazione e fissa un’incontro con le istituzioni, associazioni e cittadini.
“Quello che ancora gli italiani non sapevano era che il Ministro Alfano avesse doti taumaturgiche: è bastata, infatti, una visita di mezz’ora per risolvere l’emergenza migratoria che da un anno e mezzo si vive a Ventimiglia” – attacca il deputato di Sinistra Italiana Stefano Quaranta a margine delle dichiarazioni rilasciate da Ministro dell’interno dopo la sua visita-lampo a Ventimiglia. –
“Vorrei sapere, invece, che fine hanno fatto le 90 persone ospitate nel centro di prima accoglienza che si vuole chiudere e soprattutto quali decisioni sono state assunte per quanto riguarda i minori non accompagnati”, chiede Quaranta che aggiunge, “Alfano dice di essere venuto a Ventimiglia per trovare soluzioni, risulta però difficile credere nella loro efficacia: già dalla serata di ieri il centro è tornato ad affollarsi di migranti e questa mattina sono stati distribuiti oltre 100 pasti”.
“E’ ipocrita considerare l’emergenza migranti solo come un problema di ordine pubblico – continua Quaranta – ma soprattutto non è accettabile che il Ministro dell’interno invece di affrontare la situazione e dare aiuto e sostegno a migranti e cittadini, venga a Ventimiglia a fare inutili passerelle”.
Lunedì 16 maggio, quindi, il deputato di Sinistra italiana sarà a Ventimiglia per un sopralluogo, precedentemente programmato, per verificare la situazione.