I videogiochi come nuova forma di intrattenimento letterario. La rassegna culturale dello Spazio Calvino di Imperia proporrà stasera alle 21 un appuntamento davvero particolare, nel quale lo scrittore e game designer Marco Vallarino cercherà di dimostrare come la Gamification, o Ludicizzazione, applicata ai flussi narrativi possa riavvicinare i più giovani al piacere della lettura e della scrittura.
«A lungo indicati tra le principali cause di istupidimento dei giovani – dice l’autore imperiese – i videogiochi sono oggi diventati un efficace strumento didattico, in grado di produrre ottimi risultati nel campo della formazione».
La prima parte della serata sarà caratterizzata dalla presentazione di Salvate lo Stregatto, storia interattiva di genere umoristico che vede il protagonista impegnato a trovare un gatto scomparso prima che diventi una pelliccia. Il pubblico potrà giocare in diretta con l’autore tramite un maxischermo imparando i fondamenti della cosiddetta Interactive Fiction o Narrativa 3D.
Nella seconda parte dell’incontro Vallarino illustrerà i risultati del corso di game design che dall’anno scorso tiene presso l’I.I.S. “G. Marconi” di Imperia. Un’iniziativa che si propone di insegnare ai giovani partecipanti la programmazione a oggetti tramite la realizzazione di videogiochi di avventura a interfaccia testuale, che possono essere utilizzati come lezioni interattive di storia e italiano.
Le prime due opere sviluppate dai ragazzi con il supporto di Vallarino e dei docenti Gabriella Spanò, Umberto Sisia e Paolo Russo, saranno rilasciate a breve e tratteranno dello scienziato Nikola Tesla e dell’antica Grecia.
L’evento, a ingresso libero, si terrà dalle 21 al polo universitario di via Nizza 8 a Porto Maurizio. Ad affiancare Vallarino nella presentazione ci sarà il professor Eugenio Ripepi, curatore della rassegna che dallo scorso febbraio anima lo Spazio Calvino con incontri dedicati al teatro, alla musica, al cinema, alla letteratura e in questo caso ai videogiochi.
