Imperia. È l’antenata della dieta mediterranea, codificata da un frate calabrese, ora Santo, San Francesco da Paola, più di 500 anni fa. Pochissimo pesce, molta verdura, legumi e cereali e molta fantasia in cucina. È lo strettissimo magro. Lo incontreremo stasera, mercoledì 11 maggio alle ore 21,00 nella sala San Francesco da Paola presso la chiesa dell’Annunziata in Piazza Calvi ad Imperia Oneglia. Ce la presenterà lo chef Livio Revello, Segretario della Federazione Cuochi Italiani di Imperia, docente di materie ristorative e Campione Italiano di Cucina Calda.
Ci presenterà le peculiarità di questa dieta che esclude totalmente carne, uova e latte, vivendo così una vera e totale quaresima tutta la vita, illustrando il suo parere a livello nutritivo su tale scelta. È interessante notare come San Francesco da Paola che la osservò tutta la vita (e la prescrisse ai Frati Minimi suoi seguaci) sia morto a 91 anni in un’epoca in cui la vita media era 30. Complice la dieta?
Potremo anche assaggiare alcune pietanze quaresimali tratte dal ricettario ottocentesco “La Cucina di Strettissimo Magro”, compilato dal Frate Minimo Gaspare Dellepiane, genovese.
Un cuoco provetto che raccolse più di 800 ricette, tutte rigorosamente senza latte, uova e carne, dagli antipasti alle salse, dalle conserve ai dolci. Un libro che accanto a ricette ormai impraticabili per ragioni pratiche ed etiche (a base di delfino, lontra o tartaruga), ne presenta molte che hanno interessanti aspetti economici e dietetici, tra cui il Formaggio Magro (privo totalmente di latte) o i dolci senza uova e latte.
L’iniziativa si inserisce nel ciclo di conferenze in occasione del Sesto Centenario della Nascita di San Francesco da Paola (1416-1506).
L’appuntamento è dunque questa sera, ore 21,00. Per nutrire la mente, lo spirito e … il corpo.