E’ stata presentata ieri, giovedì 12 maggio, la lista del Movimento Cinque Stelle, con candidato Sindaco Simone Borgarello, in vista delle elezioni comunali del prossimo 5 giugno a Diano Marina.
Contestualmente alla presentazione della lista è stato inaugurato il point elettorale di via Canepa 12. Borgarello per l’occasione ha illustrato il programma elettorale del M5S dianese.
SIMONE BORGARELLO
“Il nostro programma è suddiviso in cinque punti: democrazia e trasparenza, ambiente e servizi, turismo e sviluppo, urbanistica e viabilità, sociale e poi c’è un ultimo punto che è il nostro mare.
Abbiamo deciso di trattare queste tematiche perché in ognuna di queste abbiamo approfondito alcuni temi che risultano per noi essere di basilare importanza.
Ad esempio il primo punto, la democrazia e trasparenza, noi vorremmo che si provasse a fare un esperimento di democrazia partecipata. Coinvolgere maggiormente i cittadini dandogli la possibilità di votare su determinati provvedimenti che il Comune metterà in atto. Prima di mettere in opera tutti i provvedimenti che il Comune partorisce, dare la possibilità ai cittadini, oltre che di informarsi e quindi avere la possibilità di accedere alle assemblee comunali, magari anche più frequenti, di votare con l’istituzione di una piattaforma informatica che, con accesso tramite credenziali e password, gli permetta di decidere se il progetto deve essere fatto oppure no.
Secondo punto ambiente e servizi. A Diano Marina abbiamo un problema di rete idrica e fognaria. Negli anni moltissimi hanno fatto promesse di risolvere il problema, noi non vogliamo fare lo stesso errore. Però, vi promettiamo che studieremo il problema e lo approfondiremo. Al momento non vi posso dire che toglieremo la puzza da Diano Marina, ma di sicuro vi posso dire che faremo il possibile per arrivare a trovare delle soluzioni concrete da mettere in atto.
La nostra cittadina si basa sul turismo, è l’aria che respiriamo, ci serve per rimanere in vita. Ci sono numerosi eventi che vorremmo mettere in atto, ma soprattutto ci serve un indirizzo da parte della cittadinanza in che modo vuole incrementare questo turismo. Noi abbiamo delle idee, io sono giovane, quindi penso allo sport per i giovani, penso a tutte le attrattive che possano far arrivare gioventù, locali, una movida notturna un po’ più animata, ma sempre nel rispetto di tutti quanti. Comunque bisogna aver ben presente che facciamo parte di una società, di una collettività, per cui la nostra libertà termina quando comincia quella altrui.
Sull’urbanistica c’è da parlare della viabilità, molto congestionata nei mesi estivi e anche dei parcheggi, i posti auto, che probabilmente sono inadeguati alle esigenze che ha questa cittadina nei mesi di maggior afflusso. Poi anche la tematica dei parcheggi dei portatori di handicap che a Diano Marina è probabile che siano in numero adeguato per il regolamento, ma spesso e volentieri sono fatti in punti di fortuna dove non agevolano di sicuro il portatore di handicap a parcheggiare la macchina. Quindi il posizionamento giusto in determinati punti che possono essere di vitale importanza e anche le misure del parcheggio che spesso non sono rispettate, per dare la possibilità ad una persona che ha la carrozzella di poter salire e scendere dal veicolo in maniera comoda.
Per il sociale, l’istituzione del baratto amministrativo. È un provvedimento che molti Comuni hanno già messo in pratica. Qua a Diano Marina l’amministrazione Chiappori ha creato l’albo della cittadinanza attiva, una cosa molto simile. Il punto è che nessuno è a conoscenza di questo albo della cittadinanza attiva, nessuno credo ne abbia mai usufruito. Abbiamo chiesto un pochino e diciamo che erano tutti sbalorditi quando hanno saputo di questa possibilità di prestare un lavoro socialmente utile per la comunità in cambio di sgravi fiscali sulle tasse comunali. In questo caso è solamente sulla TARI, la tassa sui rifiuti. Il baratto amministrativo in realtà potrebbe comprendere anche altre tasse comunali, tipo l’IMU e la TASI
Per il nostro mare abbiamo numerosissimi personaggi che si occupano di turismo nel nostro territorio, persone che hanno le spiagge , che hanno delle attività commerciali, che hanno dei consigli da darci e già ce li hanno dati. La fortuna di avere un mare e un golfo con questa morfologia e di queste dimensioni ci permette di fare grandi cose.
Abbiamo dei progetti da mettere in atto e vorremmo condividerli con tutti voi. Alle mie spalle c’è il cartello ‘il nostro mare’ dove la gente potrà venire e scrivere le sue idee, così come anche per gli altri punti.
Volevo scrivere i miei primi intenti una volta insidiato. Ci stiamo ancora lavorando, sicuramente la creazione di una giunta e l’assegnazione degli assessorati a persone di competenze e poi in parallelo anche lo studio del bilancio, che è si pubblicato online ma non basta, perché moltissime voci non sono chiare e bisogna approfondire le spese dove vanno a finire”.
https://www.youtube.com/watch?v=qe-L5RB_eTg
IL PROGRAMMA
1 – Democrazia partecipata, trasparente e diretta: il cittadino entra nella casa comunale.
A – Istituzione e applicazione di nuovi strumenti per la gestione partecipata dell’amministrazione pubblica attraverso assemblee cittadine e creazione di un forum di discussione online.
B – Creazione dello Sportello del Cittadino per avvicinare l’amministrazione ai bisogni dei residenti.
C – Introduzione di referendum comunali consultivi e propositivi senza quorum sulle tematiche più importanti della nostra città.
D – Comunicazione in tempo reale delle problematiche sollevate dal cittadino tramite applicazione web gestita dall’ufficio pubbliche relazioni.
E – Totale accessibilità da parte del cittadino a qualsiasi documento o dato in possesso della pubblica amministrazione.
Obiettivo: un cittadino informato è un cittadino consapevole.
2 – Ambiente e Servizi: il cittadino e i suoi bisogni al centro della nostra attenzione.
A – Studio delle criticità della rete fognaria per incrementarne l’efficienza.
B – Pulizia della città e cura consapevole del verde pubblico volta alla rivalutazione e alla conservazione dell’esistente attraverso una maggior presa di coscienza del nostro patrimonio vegetale.
C – Acqua pubblica: controllo approfondito nella gestione di Rivieracqua al fine di salvaguardare gli interessi e i diritti del cittadino.
D – Studio e sviluppo di un piano rifiuti atto alla riduzione di materiale destinato a discarica per un minor impatto ambientale e un abbattimento dei costi a carico del cittadino.
E – Energia: agevolazioni per l’installazione degli impianti ad energie rinnovabili. Rivisitazione del sistema di illuminazione pubblica per la riduzione dei costi.
Obiettivo: minori spese per servizi migliori.
3 – Turismo e Sviluppo Territoriale: un cittadino appagato è un turista guadagnato.
A – Turismo a 360°: nuova stagionalità turistica con la creazione di eventi nel periodo invernale attraverso la rivalutazione dei beni culturali e delle ricchezze del Golfo.
B – Certificazione dell’imprenditoria d’eccellenza premiante il consumo del prodotto nostrano e del Made in Italy attraverso incentivi mirati alla realizzazione di un’offerta di qualità.
C – Promozione all’estero delle eccellenze Dianesi per una maggiore appetibilità del territorio.
D – Il Golfo Dianese, una palestra all’aperto per lo sport tutto l’anno.
E – Promuovere l’agricoltura locale attraverso il mantenimento dei prodotti all’interno del territorio a disposizione degli abitanti.
Obiettivo: doniamo un po’ di buon senso all’economia locale.
4 – Urbanistica e Viabilità: recupero dell’immagine della nostra cittadina.
A – Edilizia privata: semplificazione del sistema burocratico utilizzando a pieno regime le capacità e l’organizzazione della macchina comunale, il controllo dello stato di avanzamento delle pratiche amministrative attraverso la tracciabilità online.
B – Riqualificazione della periferia delle strutture in disuso e degli edifici in degrado, incentivando la bioedilizia. Decoro dei locali commerciali dismessi. Rivisitazione dei regolamenti comunali e ottimizzazione dell’ arredo urbano.
C – Studio di una nuova viabilità urbana per una migliore vivibilità della cittadina. Ricerca e sviluppo di progetti per la scelta della destinazione d’uso del sedime ferroviario attraverso referendum popolare.
D – Parcheggi: Gratuità nei mesi invernali con sosta a disco orario max 2 ore per la zona centrale. Miglioramento delle condizioni di parcheggio per i disabili con aumento dei parcheggi designati e la possibilità di parcheggiare in tutti i posteggi disponibili senza oneri economici. Individuazione di nuove aree parcheggio.
E – Pianificare una collaborazione tra i Comuni del Golfo Dianese per creare progetti di interesse condiviso.
Obiettivo: il tuo paese indirizzato verso il futuro.
5 – Sociale: per il cittadino che non dev’essere abbandonato ai suoi problemi.
A – Baratto amministrativo: istituzione di un elenco di cittadini attivi che vogliano usufruire di una riduzione fino al 50% delle loro imposte ed oneri amministrativi prestandosi a servizi
socialmente utili.
B – Scuola: restyling degli ambienti adibiti all’educazione dei nostri figli, dirottamento di fondi al fine di assicurare le forniture basilari per una struttura scolastica, educazione civica per una maggiore sensibilizzazione del giovane verso il proprio territorio. Educazione Alimentare: inserimento del prodotto Km Zero nelle mense scolastiche.
C – Abolizione di Equitalia sul territorio dianese.
D – Anziani: integrazione nel tessuto sociale attraverso lavori socialmente utili e corsi di digitalizzazione.
E – Abbattimento delle barriere architettoniche.
Obiettivo: rinascita di un Nuovo Umanesimo.
6 – Il Nostro Mare: un mare da amare é una realtà che fa sognare.
A – Studio di fattibilità per l’istituzione di un parco marino.
B – Salvaguardia del nostro “oro Blu” attraverso una maggior cura per la depurazione delle acque reflue, arginando l’inquinamento.
C – Inserimento di eventi acquatici sportivi.
D – Fruibilità delle spiagge tutto l’anno.
E – Spiaggia per “Amici a 4 Zampe”.
Obiettivo: il nostro mare “Un Mare di Risorse”.
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