Da Sanremo a Napoli, Operazione antidroga del Nucleo Investigativo Carabinieri di Imperia.
Stazione centrale di Milano, era l’11 dicembre scorso, quando una donna napoletana appena scesa dal treno proveniente da Marsiglia cercava di eludere dei normalissimi controlli attuati dai carabinieri nei confronti dei passeggeri. L’atteggiamento aveva ovviamente insospettito i militari, che decidevano di raggiungere e bloccare la signora.
Al seguito aveva un trolley, che non conteneva vestiti o effetti personali, ma ben 7 chili di sostanza stupefacente, COCAINA, che, tagliata e riversata sul mercato, avrebbe potuto fruttare centinaia di migliaia di Euro. I carabinieri non potevano credere ai propri occhi, non potendo fare altro che far scattare le manette ai polsi della donna.
Dopo l’arresto ed il sequestro dell’ingente quantitativo, gli investigatori ponevano subito l’attenzione su alcuni aspetti; il treno proveniva dalla Francia ed anche la donna risultava essere residente in Costa Azzurra. Apparentemente il carico di droga giungeva da oltre confine, ma ecco che dal controllo di tutti i documenti posseduti dalla insospettabile passeggera saltava fuori il biglietto ferroviario, per la tratta Sanremo – Milano, riportante il timbro della Stazione di Sanremo.
Dopo essere stati immediatamente informati dai carabinieri di Milano, i militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Imperia hanno da subito preso in mano la conduzione delle indagini, sotto il coordinamento del Procuratore Aggiunto Dott.ssa Grazia Pradella e del Pubblico Ministero Dott. Alessandro Bogliolo.
Non è stato facile risalire al centralissimo appartamento di Sanremo, che la donna arrestata a Milano aveva preso in affitto insieme al marito, anche lui originario della città partenopea. Tra l’altro l’uomo. M.A., 46enne, si era reso irreperibile. Impossibile rintracciarlo.
Inevitabile la perquisizione dell’abitazione matuziana, in un bellissimo palazzo residenziale del centro, al cui interno è stato trovato un altro ETTO di COCAINA, insieme a delle banconote false da 50 Euro, un documento di identità falso valido per l’espatrio, alcune munizioni per pistola calibro 7 mai denunciate, più altri documenti su cui sono ancora in corso degli accertamenti da parte degli investigatori.
L’attività d’indagine condotta dal Nucleo Investigativo di Imperia ha quindi fornito indiscutibili elementi per l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da eseguire nei confronti del marito, una vera e propria primula rossa, introvabile.
Da qui le ricerche non facili condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo, in Francia, a Sanremo e su tutto il territorio nazionale, fino a concentrarsi sulla zona di Napoli, città di origine della coppia.
Difficile ma non impossibile, tant’è che gli investigatori sono riusciti finalmente a scovare il catturando, partendo dalla cerchia di parenti stretti tra il quartiere Arenaccia e Posillipo, fino a giungere alla sua cattura la notte scorsa, bloccato nella zona di Posillipo dai militari di Imperia, coadiuvati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Napoli Stella e Napoli Bagnoli e dai militari della Stazione di Napoli San Pietro a Patierno.
Un’operazione impeccabile, condotta nel cuore della notte partenopea, che ha consentito di arrestare il 46enne napoletano che aveva abbandonato la città dei fiori per trovare rifugio lì dove era cresciuto. Per lui si sono aperti i cancelli del carcere di Poggioreale.
La coppia di napoletani arrestati ed il loro ingente carico di COCAINA, dai 7 chili partiti da Sanremo con destinazione Milano al quantitativo “dimenticato” nell’abitazione matuziana, sono caduti nella rete dell’Arma, che, con il Nucleo Investigativo provinciale, proseguirà incessantemente a svolgere indagini mirate a reprimere tutti i canali di approvvigionamento e di traffico delle sostanze stupefacenti.