A breve sarà operativo il tecnico incaricato di affiancare i funzionari comunali nello smaltimento delle convenzioni urbanistiche del Comune di Imperia. Si tratta di circa 250 pratiche da chiudere per regolarizzare situazioni anche vecchie di qualche lustro.
Le convenzioni urbanistiche sono quegli strumenti che consentono a chi progetta un edificio, di non versare gli oneri di urbanizzazione dovuti poiché in alternativa può realizzare opere pubbliche o cedere terreni in favore del Comune. In pratica chi costruisce, invece di versare i soldi, investe la stessa cifra a favore della comunità. Negli anni però le pratiche si sono accumulate e non sempre è stata verificata l’esatta attuazione della convenzione.
“Circa 150 pratiche riguardano convenzioni senza opere a scomputo, ma con alcune situazioni particolari, come la cessione di aree o la possibilità per il Comune di avere diritti su terreni, un centinaio invece sono le convenzioni con opere a scomputo che sono ancora aperte” – spiega l’assessore all’Urbanistica, Enrica Fresia.
Nella prima tipologia rientra ad esempio chi, a fronte del rilascio del permesso di costruire, si impegna a dare al comune un lembo di terra per ampliare una strada o costruire un marciapiede.
“Il tecnico incaricato dovrà creare una banca dati da condividere tra gli uffici dell’urbanistica, dei lavori pubblici e del patrimonio per mettere a sistema tutti questi diritti acquisiti mediante le convenzioni. Inoltre si occuperà di chiudere le convenzioni effettuando i necessari sopralluoghi e le verifiche documentali; collaborerà con i tecnici interni per concludere l’iter procedurale con l’acquisizione delle opere eseguite al patrimonio del Comune”, dice l’assessore Fresia.
Al tecnico competeranno anche le convenzioni (sono soltanto 7) degli Strumenti Urbanistici Attuativi ancora attive; anche in questo caso dovrà verificare le opere eseguite per acquisire le opere al patrimonio comunale. L’incarico durerà 24 mesi a fronte di una spesa complessiva per il Comune di 11 mila euro, oltre iva e cassa previdenziale.
“Purtroppo le risorse interne non bastano e abbiamo avviato una selezione per un incarico, a cui hanno partecipato 10 giovani professionisti, iscritti all’elenco dei professionisti esterni fortemente voluto dall’Amministrazione comunale. L’ing. Federica Trucchi ha fatto il ribasso maggiore”, conclude l’assessore Fresia.