Continuano, incessanti, i controlli straordinari nel territorio di Imperia da parte della Polizia di Stato. Come disposto dal Questore della provincia, dr. Leopoldo Laricchia, sono stati intensificati i servizi espletati da personale della Polizia di Stato e volti alla prevenzione di reati di ogni genere.
Particolare attenzione è stata rivolta ad una delle principali arterie stradali del centro di Porto Maurizio, sulla quale confluisce il traffico veicolare proveniente da Sanremo e diretto a Genova.
Tre gli equipaggi della Squadra Volante della Questura che, in collaborazione con personale della Squadra Mobile, 4 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Genova, una unità cinofila antidroga e personale della Polizia Stradale di Imperia, hanno garantito un massiccio e capillare controllo nel pomeriggio di ieri, 13 maggio.
Decine i veicoli passati al setaccio dagli operatori, numerose le contravvenzioni al codice della strada elevate dagli agenti in servizio; in particolare sono state ritirate due patenti di guida ad altrettanti utenti della strada, entrambi alla guida di veicoli senza averne titolo.
Contravvenzionati due utenti della strada sorpresi alla guida del veicolo mentre utilizzavano telefoni cellulari. Sanzionato, infine, un centauro poiché sprovvisto della copertura assicurativa.
Identificato, a bordo di un autobus di linea, un cittadino albanese che, in violazione delle prescrizioni del magistrato di sorveglianza, si era allontanato dal territorio di residenza. L’uomo, con numerosi precedenti penali, è stato pertanto segnalato alla competente A.G.
Analogo dispositivo, sulla arteria stradale dell’Argine sinistro che conduce ad Oneglia, è stato effettuato dagli uomini della Polizia di Stato che hanno controllato furgoni, veicoli pesanti e tutti gli autobus di linea in transito.
Centinaia le persone identificate, anche grazie ai moderni tablet in dotazione al reparto prevenzione crimine “Liguria” che, in pochi secondi, consentono la interrogazione, e la verifica, dei nominativi sottoposti a controllo, accedendo direttamente alle banche dati della Polizia di Stato.