L’amministrazione Capacci traballa sull’approvazione del bilancio preventivo (l’assessore di riferimento è Fabrizio Risso in quota Pd). Lo schema di bilancio approvato dalla Giunta e ora in attesa dell’approvazione in consiglio comunale presenta un taglio a cultura e manifestazioni pari al 50%. Una riduzione del budget inaccettabile per l’assessore alle manifestazione Simone Vassallo (Azione Civica) che senza mezze misure annuncia a ImperiaPost di essere pronto a dimettersi nel caso in cui in sede di approvazione non vengano reperiti i fondi necessari a garantire un calendario eventi decoroso per la città di Imperia.
“I problemi di bilancio sono di carattere generale – tuona Vassallo – Il problema diventa oggi di bilancio tecnico, nel senso che le cose vanno viste nell’ottica di superare questo momento difficile a livello economico per l’amministrazione comunale. A bilancio approvato mi auguro però che tutto venga modificato, per poter far vivere la nostra città. Per quanto concerne il mio settore in particolare, abbiamo chiesto una collaborazione dal punto di vista economico alla Go Imperia per le manifestazioni legate al mare.
Abbiamo chiesto anche ad alcuni privati, perché possano darci una mano. Mi auguro che tutti insieme si possa superare questa crisi e andare avanti. Un modo sbagliato di poter operare è mettere timore alla gente che non si farà niente, che Imperia è morta. Il bilancio è stato tagliato del 50% per quel che concerne cultura e manifestazioni. Con Podestà (Cultura, ndr) abbiamo chiesto a seguito dell’approvazione del bilancio che ci sarà in consiglio comunale a breve che vengano reperiti i fondi necessari a garantire un calendario eventi dignitoso. Se a seguito dell’approvazione del bilancio non ci sarà un modo per avere un budget economico da gestire per far vivere la città io sono libero di fare altro nella vita. Io sono pagato con i soldi dei cittadini e con i soldi dei cittadini voglio fare qualcosa per la città. Se non c’è la possibilità non sono legato alla poltrona ne per motivi politici ne per motivi personali. Manifestazioni a rischio? Al momento non ce ne sono, nel senso che sino ad oggi ho preso solo impegni verbali. Mi auguro che entro giugno venga fatto un calendario. Mi auguro di poter mantenere gli impegni presi”.
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