Incidente ieri, martedì 17 maggio, presso la stazione di Diano Marina. Il treno che avrebbe dovuto portare due classi della scuola media Novaro in gita ad Albenga, probabilmente per un problema di comunicazione, è ripartito mentre gli studenti stavano ancora salendo a bordo, scatenando il panico sia tra i giovani, che tra maestre e genitori. A raccontare a ImperiaPost quei concitati momento la mamma di uno degli studenti coinvolti nell’incidente.
“Mia figlia insieme alla sua classe e un’altra (1 C e 1 B) della scuola media “Novaro” si trovavano presso la stazione di Diano Marina, dove aspettavano il treno per andare in gita ad Albenga. Appena è arrivato il treno hanno iniziato a salire, ma ad un certo punto le portiere si sono chiuse e il convoglio se n’è andato via. I bambini hanno iniziato ad urlare spaventati, anche perché un paio hanno rischiato di rimanere incastrati nelle portiere. Così 20 sono riusciti a salire insieme a 2 insegnanti. mentre altri 14 alunni e 3 professoresse sono rimaste giù.
Nonostante le urla dei bambini e di alcuni genitori che hanno assistito alla scena nessuno è sembrato accorgersi di niente. Nessun capotreno si è visto durante la sosta, ne la capostazione di turno ha notato la scolaresca rimasta giù. Dopodiché,la suddetta capostazione, ha cercato di rimediare ‘offrendo’ il supplemento del biglietto per il treno successivo che era un Intercity. Se qualcuno si faceva male? E se un bambino cadeva tra i binari? E se i bambini già sul treno fossero stati soli? Stavolta è andata bene, ma chi dovrà pagare e a quale prezzo,la prossima volta, per la distrazione e l’incompetenza di qualcuno?!!”.
