“Furbetti del cartellino” anche a scuola. È un’inchiesta molto delicata quella condotta dalla Guardia di Finanza di Imperia che sta indagando su alcuni dipendenti dell’Istituto Ruffini accusati di truffa aggravata ai danni dello Stato.
L’indagine delle Fiamme Gialle ha preso il via nel nel febbraio scorso, a seguito di un esposto che denunciava un modus operandi (si parla di una decina di episodi, ndr) simile a quello riscontrato nel comune di Sanremo.
Gli impiegati, secondo l’esposto-denuncia uscivano dal Ruffini senza timbrare il cartellino e andavano ad accompagnare i figli a scuola o a fare commissioni private. La voce si era sparsa nei mesi scorsi nei corridoi della scuola, ma nessuno aveva fatto trapelare nulla.
“Confermo che ci sono stati episodi simili – ha commentato il preside Giovanni Poggio a ImperiaPost – sono in corso accertamenti della Magistratura in cui confido, affinché sia fatta piena luce sulla vicenda. Posso solo dire che sono persone integerrime e che hanno sempre operato correttamente nell’ambito del mio istituito. Non so se abbiano fatto una stupidaggine, dal canto mio confermo la mia stima e fiducia per tutto il personale impiegato”.