Imperia. Nuovo colpo di scena nell’ambito della gara di appalto per l’affidamento delle spiagge libere attrezzate: Borgo Foce (“Foce Beach”) e Borgo Marina (“Ex Sorriso d’Italia”). Dopo la sentenza del TAR Liguria che ha respinto i ricorsi delle società Gestioni Marittime Srls e “Servizi Globali Srls” giunge in redazione una nota del legale di quest’ultima con la quale si annuncia il ricorso al Consiglio di Stato.
Le spiagge, lo ricordiamo sono state affidate alle società Bera Entertainment Sas (Borgo Foce) e Ma.Gi. Srl (Borgo Marina), per cinque stagioni balneari (2016-2020).
“La Servizi Globali srls – scrive il legale della società – proporrà nei prossimi giorni ricorso dinanzi al Consiglio di Stato a Roma per vedere riconosciuta la propria vittoria nella gara d’appalto con richiesta di sospensiva degli effetti dell’aggiudicazione comunale.
La circostanza che il Tribunale amministrativo Regionale non si sia pronunciato favorevolmente non modifica la posizione della Servizi Globali srls che ha ottenuto nel corso dell’esame della proposta di gestione presentata il massimo del punteggio, pari a 100/100, risultando quindi prima assoluta nel punteggio attribuito dalla commissione di gara, e quindi vincitore in pectore della gara d’appalto.
Purtroppo un’altra concorrente, la Gestioni Marittime srls aveva presentato un progetto di gestione elaborato dalla stessa società di consulenza e progettazione, la Euro tcs sas di Genova, quindi con un progetto con un format sostanzialmente uguale, anche se nel particolare la distribuzione degli spazi dei servizi di gara (ombrelloni, ….) era esattamente opposta a quella progettata per la concorrente.
É peraltro intenzione di servizi globali srls di presentare azione legale contro la Euro tcs sas, se, come appare, tale progettazione consegnata a più ditte concorrenti in un appalto, possa aver provocato l’esclusione dalla gara che, dati i punteggi attribuiti dalla commissione di gara ,era proprio vinta dalla Gestioni Globali srls.
Appare peraltro discutibile, perché normalmente motivo di annullamento della gara ,che il Tar Liguria non abbia riconosciuto come illegittimo il comportamento tenuto dalla commissione di gara che ha aperto le buste di offerta di gara non in seduta pubblica, come previsto per legge, ma invece allontanava i partecipanti e quindi apriva le buste.
Infine appare discutibile la rilevante spesa sostenuta dal comune che ha affidato ad uno dei migliori studi legali genovesi in campo amministrativo la difesa comunale, con una spese di diverse migliaia di euro ma che la vostra redazione potrà ben approfondire, quando invece poteva non costituirsi e lasciare la decisione ai giudici, questo perciò con una spesa per la collettività imperiese.
Il ricorso per il Consiglio di Stato e’ già predisposto e sara’ affidato allo Studio legale Medugno di Roma, in particolare all’Avv.ssa Annalisa Lauteri.
Ci si auspica di vedersi riconoscere giustizia poiché quanto subito dalla Servizi Globali srls e dal suo amministratore e socio di riferimento è un sopruso, solo per una cavillosità della norma degli appalti la cui ratio è però rivolta ad altre forme di tutela ad esempio evitare i cartelli per i ribassi d’asta, mentre qui è stata applicata per bocciare un progetto di gestione splendido, con servizi particolarmente dedicati alle persone con portatori di handicap.
Perciò nulla è da considerarsi definitivo perché a breve avremo un’altro giudicato che potrà ribaltare l’aggiudicazione”.
