23 Novembre 2024 05:02

Cerca
Close this search box.

23 Novembre 2024 05:02

IMPERIA. SPIANATA BORGO PERI. LE MURA SABAUDE DI ONEGLIA EMERGONO DAGLI SCAVI. SOPRALLUOGO DEL SINDACO: “ECCO COSA NE FAREMO…”/FOTO E VIDEO

In breve: Sopralluogo del Sindaco Carlo Capacci e dell'assessore ai lavori pubblici Guido Abbo questa mattina in Spianata Borgo Peri dove, nell'ambito degli scavi per il collettamento del depuratore, sono emerse le vecchie mura di Oneglia

collage_spianata_reperto

Sopralluogo del Sindaco Carlo Capacci e dell’assessore ai lavori pubblici Guido Abbo questa mattina in Spianata Borgo Peri dove, nell’ambito degli scavi per il collettamento del depuratore, sono emerse le vecchie mura sabaude di Oneglia. Il Sindaco ha annunciato che è intenzione dell’amministrazione comunale preservare le mura, magari coprendole con una vetrata, così che rimangano sempre visibili.

Presenti sul posto anche i Carabinieri e i tecnici della soprintendenza. Nel dettaglio i Militari erano presenti solo per un normale controllo. 

CARLO CAPACCI

Non abbiamo deciso ancora nulla è prematuro, bisogna ancora capire la datazione di questo manufatto che non è ancora certo e comunque spetta loro stabilirlo. Chiaramente ci sono tre possibilità, chiudere il buco, lasciarlo a vista illuminato con una superficie da calpestare, vetrata, oppure realizzare un’aiuola nella quale vi sia questo manufatto. Io credo che chiudere il buco sia sicuramente un errore, perché comunque questo è un ritrovamento importante che è stato ritrovato casualmente a Oneglia, sicuramente è un manufatto che precede il 1500, la datazione è ancora incerta, però possiamo già dire che più o meno è precedente.

Credo sia un qualcosa che appartiene alla città di Imperia e che quindi debba essere valorizzato al meglio, con cartellonistica e quant’altro. Magari anche costituire un richiamo.

Non vedo tanto bene la situazione dell’aiuola, credo che alla fine la copertura in vetro con cartellonistica e magari un passaggio sopra al vetro per poter vedere ancora più da vicino sia la soluzione ideale.

Ovviamente abbiamo il solito problema dei costi e vediamo di capire come e quando affrontare questo problema. Per il momento ho chiesto di lasciare aperto lo scavo per evitare di fare un lavoro inutile.

Io penso che ogni città debba valorizzare quello che ha perché lo Stato non passa più soldi. Ogni città deve pensare di diventare autosufficiente, quindi più cose si trovano, più attrattive ci sono, più fonti di reddito ci sono. Chiaramente questa non è una fonte di reddito, mi riferisco al porto. Più fonti di reddito si riescono a mettere in piedi per la città, più la città è indipendente dallo Stato e quindi può abbassare la tassazione. Valuteremo il costo e il da farsi”.

Condividi questo articolo: