La Squadra Mobile della Questura di Imperia, in collaborazione con la Gendarmerie francese, ha sgominato una banda specializzata nella clonazione di carte di credito che operava a livello internazionale, tanto che le indagini sono state coordinate dall’Europol.
Undici in totale le persone arrestate, tutte di origine italo-francese, con le accuse di riciclaggio e di associazione per delinquere finalizzata alla clonazione di carte di credito. Le clonazioni avvenivano nel sud della Francia, con l’installazione di skimmer presso gli sportelli bancomat. Con delle microcamere venivano registrati i codici pin che venivano poi riprodotti su schede vergini utilizzate per prelievi, cash out e acquisto merci negli Stati Uniti, in Sud America e in Asia.
Decine i clienti truffati, per un ammontare di circa un milione di euro. Nel corso dell’operazione sono state effettuate perquisizioni che hanno portato al sequestro di denaro contante, auto e armi.
La Squadra Mobile di Imperia è stata coinvolta nell’operazione in quanto il “capo-banda” operava in particolare tra Ventimiglia e Bordighera, dove aveva allestito le proprie basi logistiche. Gli agenti coordinati dal dirigente Giuseppe Lodeserto hanno anche trovato un laboratorio nella città delle palme dove venivano custoditi tutti gli strumenti utili per la clonazione delle carte.
QUESTORE LEOPOLDO LARICCHIA
“Un’operazione conclusa brillantemente dalla Squadra Mobile e dalla Gendarmeria francese a dimostrazione dell’ottima sinergia e cooperazione tra le forze dell’ordine di due paesi confinanti. Il 18 di maggio si è conclusa questa operazione che ha consentito di assicurare alla giustizia un’organizzazione criminale di clonatori di bancomat, prevalentemente formata da soggetti italo-francesi, che operavano un pò in tutta la Francia, soprattutto nel sud della Francia e effettuavano le operazioni con i bancomat clonati in tutto il mondo, sia negli Stati Uniti, che in Sud America, in Asia e nei paesi asiatici. Questa operazione ha consentito di trovare uno dei laboratori di clonazione a Bordighera e di arrestare 11 persone responsabili dei fatti”.
https://www.youtube.com/watch?v=f_ZLW7gSRvo
GIUSEPPE LODESERTO
“Sono stati eseguiti 11 arresti di soggetti che erano legati da un vincolo associativo. Un gruppo finalizzato alla clonazione di carte di credito e riciclo di denaro. Le clonazioni avvenivano nel sud della Francia, con l’installazione di skimmer presso gli sportelli bancomat. Venivano clonate le carte, attraverso delle microcamere veniva ripresa la digitazione dei codici pin da parte dei titolari e tutto questo materiale veniva poi riprodotto su schede vergini che venivano utilizzate con prelievi, cash out, acquisto merci, in Paesi extraunione europea, Stati Uniti, Sud America e Asia. Il danno stimato è di circa un milione di euro, contando però che molti istituti di credito preferiscono risarcire il danno ai clienti piuttosto che sporgere denuncia, quindi ammontare del danno è stimato per difetto. ‘
https://www.youtube.com/watch?v=28UR-BXB8qM
IL VIDEO DELL’OPERAZIONE