Le tanto discusse basole di via Cascione, rimosse dalla ditta Silvano nell’ambito dei lavori di pedonalizzazione, per poi essere riutilizzate (il 50% in base al progetto) per allestire la nuova pavimentazione dell’isola pedonale, approdano in consiglio comunale per effetto della question time presentata dal capogruppo di Imperia Bene Comune Gianfranco Grosso e che verrà discussa questa sera.
In particolare Grosso chiede all’amministrazione se è vero che alcune basole sono rimaste danneggiate nelle operazioni di rimozione, se e come verranno riutilizzate e come vengono custodite.
LA QUESTION TIME DI GIANFRANCO GROSSO
Il sottoscritto consigliere comunale del Gruppo Consiliare” Imperia Bene Comune”,
– Visti gli attuali lavori di via Cascione da poco iniziati e le pesanti polemiche e preoccupazioni sollevatesi in merito;
– Avendo verificato in moltissimi residenti di Porto Maurizio la preoccupazione che durante i lavori di rifacimento della via, in particolar modo ora che si sta operando sulla pavimentazione esistente, vengano rotte, rovinate e mal custodite le caratteristiche “basole” presenti, anche sulla scorta dei ricordi del passato;
– Essendomi stata confermata da alcuni cittadini la rottura delle stesse da parte della ditta appaltatrice in fase di prima esecuzione dei lavori;
CHIEDE
Cortesemente la risposta ai seguenti quesiti:
– Se è vero che alcune basole sono state rotte durante i lavori e se la ditta non aveva l’obbligo di averne maggior cura e, in caso negativo, per quali ragioni;
– Se tutte la basole divelte verranno reimpiegate nella nuova pavimentazione e, quindi, come si opererà in caso manchino quelle rotte;
– Per quale motivo le basole sono state ammucchiate in area aperta e se ci sono sistemi di controllo dell’area che impediscano atti di vandalismo o di appropriazione indebita da parte di ignoti delle stesse;
– La garanzia che tutte la basole tolte da via Cascione vengano inventariate, riutilizzate per quanto necessario e successivamente destinate ad altro uso pubblico, in caso di eccedenza nella nuova pavimentazione prevista, al fine di non incappare in spiacevoli e illeciti ammanchi.