Scintille ieri sera, martedì 24 maggio, in consiglio comunale. Animi accesi, in particolare tra l’assessore del Pd Giuseppe De Bonis e il gruppo consigliare di Imperia Cambia, segnatamente Paolo Re, Natalia Riccò e Ester D’Agostino. A far scattare la miccia una mozione presentata da Imperia Cambia sui cestini dei rifiuti. De Bonis, visibilmente infastidito, ha preso la parola, bacchettando il gruppo consiliare di Imperia Cambia, ancora oggi parte integrante della maggioranza.
“Un gruppo consiliare che dichiara di essere parte della maggioranza – ha tuonato De Bonis – attraverso un articolo su ImperiaPost fa addirittura una tirata di orecchie all’amministrazione sulla questione dei cestini. Asseriscono che siccome loro hanno presentato il 9 maggio questa mozione, noi gli saremmo andati indietro perché, da diversamente abili quali forse loro pensano che noi siamo, abbiamo bisogno di questi input, abbiamo bisogno di loro. Forse non erano neanche presenti al consiglio comunale del 20 aprile, quando rispondendo a una question time della consigliera Acquarone feci una dichiarazione pubblica ufficiale dicendo che proprio a causa del fatto che la Tradeco aveva portato via i cestini, in maniera illegale, perché non erano i loro, tanto che c’è una causa in corso, avevo chiesto una ricognizione nel corso della quale erano stati trovati cestini nei magazzini del Comune e che sarebbero stati messi in tutta la città. Se io questa cosa l’ho detta il 20 aprile e voi presentate una question time il 9 maggio, forse siete voi un pò indietro o un pò distratti. Invito la componente femminile di Imperia Cambia a dare dei consigli più appropriati al consigliere Re, perché questa cosa è intollerabile.
Delle dichiarazioni di questo tipo fanno proprio capire che sui veri problemi della città voi non ci siete. Noi abbiamo già messo 50 cestini e li stiamo aumentando piano piano. Noi vorremmo fare tutto in una settimana, ma ci sono talmente tante emergenze, che nel settore ambiente non ci sono tanti uomini a disposizione per fare esclusivamente questo lavoro. I cestini che si potevano già mettere sono stati messi, ne mancano una ventina per arrivare a un totale di 70. Per quanto concerne gli altri, come avevo già dichiarato il 20 aprile, verrà fatto un lavoro di restyling per cercare di tirare fuori il maggior numero di cestini possibile. Per cui, credetemi, noi siamo già sul pezzo e ci stiamo lavorando. Il problema di fondo è che voi non potete fare delle mozioni che fanno perdere tempo all’amministrazione, ai consiglieri di minoranza, alla città. Portando avanti cose che sono ridondanti. Prendendovi la paternità delle scelte e venendoci pure a tirare le orecchie. Questa cosa è scandalosa. Vi garantisco, Imperia Cambia, che non ho ne la voglia ne l’intenzione di giocarmi la faccia. Se volete essere vicini all’amministrazione cercate di essere costruttivi, non ridondanti, cercate di portare novità, perché questa roba qua fa solo perdere tempo alle persone”.
Uno sfogo al quale Natalia Riccò, consigliera di Imperia Cambia, ha risposto specificando che il proprio gruppo “non è in maggioranza“, ma ha deciso di optare solo per l'”appoggio esterno alla maggioranza“, chiarendo di fatto la posizione politica del movimento civico-politico un tempo riconducibile al Sindaco Carlo Capacci, non più in linea con quella dell’amministrazione comunale, certificando una maggioranza sempre più debole nei numeri e nella tenuta politica.
https://www.youtube.com/watch?v=rU_OtqoVEQI