24 Dicembre 2024 02:46

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EMERGENZA MIGRANTI. CLAMOROSA PROTESTA A VENTIMIGLIA. IL SINDACO IOCULANO E 11 CONSIGLIERI SI AUTOSOSPENDONO DAL PD/ECCO PERCHE’

In breve: "Abbiamo deciso di autosospenderci - ha spiegato Ioculano - perché a livello regionale e nazionale abbiamo constatato la totale assenza del partito. Il silenzio assoluto"

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Autosospesi dal Partito Democratico. E’ una protesta dai toni durissimi quella messa in atto dal Sindaco Enrico Ioculano e da 11 consiglieri comunali a Ventimiglia per esprimere il proprio dissenso per “la mancata posizione a livello politico da parte degli organi centrali e regionali del Pd e del Governo, per risolvere la questione migranti a Ventimiglia“. Ad annunciare la decisione del primo cittadino e dei consiglieri il segretario cittadino del Pd Domenico Casile. Nel mirino, in particolare, il continuo flusso di migranti in arrivo nella città di confine nonostante la recente chiusura del centro di accoglienza.

“Abbiamo deciso di autosospenderci – ha spiegato Ioculano – perché a livello regionale e nazionale abbiamo constatato la totale assenza del partito. Il silenzio assoluto. Il Ministro Alfano si era impegnato a risolvere il problema facendo identificare e trasferire gli stranieri rimasti in città e a bloccare i nuovi arrivi”.

Ventimiglia, ormai da mesi, si trova a fare i conti con una vera e propria emergenza migranti. Una situazione che più volte ha toccato livelli di tensione altissimi, con manifestazioni e scontri con le forze dell’ordine al confine con la Francia. Le immagini dei migranti accampati nella stazione di Ventimiglia o sugli scogli hanno fatto il giro del mondo.

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