23 Novembre 2024 08:33

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23 Novembre 2024 08:33

IMPERIA. DISABILE MULTATO NELLA ZTL DI BORGO MARINA. SCATTA LA RACCOLTA FONDI PER PAGARE IL RICORSO AL GIUDICE DI PACE/L’INIZIATIVA

In breve: "Oltre che per le spese dì giustizia, speriamo di raccogliere anche una buona parte del costo di un'altalena per disabili di cui la città è del tutto priva. Costa 3.500 euro, confidiamo in un aiuto da parte di tutta la cittadinanza" fanno sapere i promotori dell'iniziativa

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Ha preso il via oggi, sabato 28 maggio, la raccolta firme promossa dal gruppo facebook “Mugugni d’Ineja e Du Portu” per raccogliere i fondi necessari a pagare il ricorso al Giudice di pace contro la multa comminata a Michela Aloigi, sanzionata dalla Polizia Municipale per essere transitata nella Ztl di Borgo Marina insieme al figlio disabile Matteo.  Michele Aloigi, sempre in prima linea per difendere i diritti dei diversamente abili, aveva manifestato pochi giorni fa il proprio dissenso per la multa comminatale, nonostante avesse regolarmente inviato preventivamente la mail di comunicazione di accesso al Comando di Polizia Municipale.

“Seguendo le parole del Sindaco – aveva spiegato Michela – secondo cui, avvisando, potevo entrare nella ZTL , l’8 aprile scorso, quando ho avuto bisogno di andarci, con Matteo, ho avvisato la Polizia Municipale con una mailche conteneva, data, targa e dati del contrassegno per disabili……..il risultato…..un’altra multa. Faccio ricorso? Smetto di credere che chi porta una divisa fa il suo dovere nel migliore dei modi? Una storia senza fine, unabrutta storia in cui chi deve tutelare invece bastona” 
 
E’ possibile, al momento, dare il proprio contributo presso due bar del centro di Oneglia, “La Cuvea” di piazza Dorai e il “Bar 11” di piazza De Amicis. I primi 40 euro li ha versati proprio Michele Aloigi. I 40 euro che le aveva rimborsato il Comune quando vince il suo primo ricorso davanti al Giudice di Pace, sempre per una multa comminatale per essere transista insieme al figlio Matteo all’interno della Ztl di Borgo Marina.

“Oltre che per le spese dì giustizia del secondo ricorso, speriamo di raccogliere anche una buona parte del costo di un’altalena per disabili di cui la città è del tutto priva. Costa 3.500 euro, confidiamo in un aiuto da parte di tutta la cittadinanza” fanno sapere i promotori dell’iniziativa.

 

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