“Spero che questa targa serva come monito per tutti coloro che entrano in porto: sicurezza sul lavoro”. Queste le parole, commosse, di Anna, la mamma del sub Gianni Previato, tragicamente scomparso a soli 26 anni nelle acque del porto di Imperia a seguito di un incidente a bordo di un gommone. Ieri sera la mamma, insieme ai familiari e agli amici di Gianni, ha inaugurato una targa in memoria del figlio, affissa alla base di una banchina, rivolta verso il mare aperto. Presenti anche il Sindaco Carlo Capacci e l’avvocato Enrico Panero, quale rappresentante della Go Imperia.
“Ci sono voluti due anni e mezzo per questa targa, ma alla fine siamo riusciti ad averla – ha detto la mamma di Gianni Previato, con la voce rotta dalla commozione – Gianni ci manca tantissimo, ma resta e resterà sempre nel nostro cuore. Ringrazio tutti coloro che sono qui oggi e ringrazio chi ha reso possibile l’installazione di questa targa che spero serva da monito per tutti coloro che entrano in porto: sicurezza sul lavoro”.
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