21 Dicembre 2024 12:59

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COLTIVAVANO CANNABIS IN UNA SERRA ACCANTO A CASA. UN’INTERA FAMIGLIA ARRESTATA DAI CARABINIERI. SEQUESTRATE 1500 PIANTINE /LE IMMAGINI

In breve: Coltivatori di rose, per far fronte al periodo di crisi del settore, da alcuni mesi avevano realizzato all’interno di una serra di circa 4000 mq di loro proprietà e adiacente alla casa di famiglia una coltivazione di cannabis indica...

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COLDIRODI (IM). Coltivatori di rose, per far fronte al periodo di crisi del settore, da alcuni mesi avevano realizzato all’interno di una serra di circa 4000 mq di loro proprietà e adiacente alla casa di famiglia una coltivazione di cannabis indica nana ed un laboratorio adibito alla lavorazione ed al confezionamento dello stupefacente.

A finire in manette, nella serata di sabato un’intera famiglia di colantini, 5 persone in tutto, incensurate: V.C., 51 anni, coltivatore diretto, la moglie, B.A., 47 anni, coltivatrice diretta, i due figli, S.C., di 22 anni, celibe, disoccupato, e V.C. di 24 anni, nubile, disoccupata, e la fidanzata del figlio, A.M., 22 enne di Sanremo, nubile, disoccupata.

Ma la “conversione” dell’azienda” non era passata inosservata agli uomini del M.llo Pierfranco RIVANO, Comandante della Stazione di Ospedaletti (IM), che come ogni anno stanno monitorando il territorio proprio alla ricerca di coltivazioni di canapa indiana.

Nella giornata di venerdì la svolta. I militari, attirati dal forte odore della “maria”, hanno individuato la serra della famiglia C., in via P.Semeria della frazione di Coldirodi (IM). Per due giorni si sono appostati tra la vegetazione in attesa di qualche movimento.

E la lunga attesa ha dato i suoi frutti. Nella serata del 28 maggio è scattato il blitz. All’interno della serra è stata sorpresa l’intera famiglia C. che stava curando le “piante” ormai quasi pronte per il taglio”: chi innaffiava, chi “mazzettava”. In tutto 5 persone. Alla vista dei Carabinieri non hanno opposto resistenza ed hanno ammesso le proprie responsabilità. In tutto sono state rinvenute e sequestrate 1500 piante di cannabis indica nana, per un estensione di circa 2000 mq, già mature e pronte per essere tagliate. Inoltre è stato sequestrato un laboratorio per l’essiccazione, dove erano stoccati una decina di kg di marijuana, un locale per la lavorazione e confezionamento della cannabis. Si stima che la sostanza sequestrata avrebbe potuto fruttare circa 600.000 euro.

L’intera famiglia è stata arrestata con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Adesso si trovano agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.. Sono in corso le indagini per accertare se altre persone siano coinvolte nell’attività illecita e su quale mercato veniva smerciato lo stupefacente.

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