Diano Marina – Il primo giorno della stagione balneare torna d’attualità l’annoso “problema” della mancanza di una spiaggia per i cani e per i loro padroni nel territorio della città degli aranci.
“Martedì sera presso la Sala Don Piana di Diano Marina – scrive il comitato per la valorizzazione di viale Kennedy – si è svolto l’incontro tra ImperiaPost ed i candidati Sindaci per le prossime amministrative.
A riguardo dei vari programmi, il Comitato Valorizzazione Viale Kennedy chiede al Sindaco Giacomo Chiappori ed agli altri candidati di dare una particolare attenzione alla sensibilizzazione per il mondo animale. Diano Marina, città degli Aranci ha bisogno di cura ed amore per la propria flora e fauna.
Per quanto riguarda il mondo animale, il Comitato di zona su richiesta di residenti e turisti chiede che venga trovata un’ubicazione per una SPIAGGIA ATTREZZATA PER CANI.
Una parte di arenile dove i padroni possono portare il loro cane a fare il bagno senza incorrere in multe. Inoltre utile per il paese, un terreno recintato e curato per poter portare i cani a correre liberamente senza disturbare bambini e senza pericolo di attraversamenti sulla strada. Servizio che avrà bisogno poi della cura e pulizia, poichè non tutti i proprietari dei cani si comportano in modo corretto da pulire le deiezioni degli stessi.
Inoltre per Diano Marina sarebbe importante, avere come ad esempio ha realizzato Andora, un OASI NATURALE NEL TORRENTE EVIGNO, per il mondo animale. Sul sito del Comune di Andora nella pagina Oasi del Merula si legge: “Nella foce del Merula da alcuni anni è stata favorita la crescita del canneto palustre, che non crea problemi per le possibili inondazioni (la canna si piega al deflusso dell’acqua), permettendo altresì la vita alle numerose specie nidificanti e migratorie che annualmente sostano in questa area naturale localizzata proprio in mezzo al nucleo cittadino di Andora.”
Altro problema, da non trascurare più, ma da far diventare parte della comunità dianese, sono i gatti e le colonie feline. Non ci vuole una grossa spesa per ad esempio comprare qualche casetta di legno e sistemarle nelle varie zone del paese. Importante anche ubicarle, ad esempio agli argini del torrente magari risolverebbe, o migliorerebbe, la situazione topi. (progetto realizzato ad esempio da San Bartolomeo al Mare).
Diano Marina ha bisogno anche di attenzione riguardo i cicli della natura: ogni anno a calendario bisognerebbe segnare il periodo giusto per le potature così da non danneggiare la nidificazione e da non incorrere, ogni volta, al blocco potature su segnalazioni dei residenti sensibili e richiamare l’intervento dalle associazioni animaliste.
Zona riservata per lo sgambamento, spiaggia libera attrezzata, oasi naturale nel torrente Evigno, cura delle colonie feline, potature a calendario darebbero a Diano Marina un valore aggiunto di merito per essere una cittadina che promuovere una cultura del rispetto e che riconosce gli animali come soggetti di diritto.
