Era stata portata due volte al pronto soccorso di Imperia lo scorso 3 giugno, nella notte e poi nel pomeriggio, per crisi respiratorie ma, dopo la visita, in entrambi era stata dimessa senza che le fossero riscontrate particolari patologie. Emergono i primi elementi che serviranno per far luce sulla morte della neonata di due mesi, di origini sudamericane, spirata ieri mattina nella propria abitazione di Oneglia malgrado i disperati tentativi del personale medico del 118 e dell’ospedale di Imperia dove la piccola è giunta in arresto cardio-circolatorio.
Nella giornata di ieri, gli uomini della squadra mobile della Questura di Imperia, coordinati dal sostituto Procuratore Alessandro Bogliolo hanno acquisito la documentazione sanitaria relativa alla piccola. Obiettivo capire se vi siano state delle mancanze, dal punto di vista medico o se si sia trattato di una disgrazia inevitabile. La Procura ha già disposto l’autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni all’ospedale Gaslini di Genova.
