Artisti sulla cresta dell’onda, giovani brillanti, nuove eclettiche e ghiotte proposte: il 2016 a Cervo promette grandi sorprese, con diciotto appuntamenti in una cornice da favola, tra mare, caruggi e seducenti angoli segreti.
Il Festival Internazionale di Musica da Camera, giunto alla sua 53 ͣ edizione, inizia il 16 luglio con Enrico Dindo e prosegue, vitalissimo, fino al 31 agosto, tra classica, jazz – protagonista assoluto Stefano Bollani – musica etnica o legata al teatro.
Fil rouge di stagione, come sempre, la qualità artistica, quest’anno offerta in tre diverse fogge:
– Signature Talent Series, i grandi nomi della musica classica, tra cui spiccano, oltre a Dindo, Massimo Quarta e David Geringas;
– New Lifeblood Series, brillanti giovani talenti emersi nel panorama nazionale e internazionale, tra cui il violinista Alexej Semenenko, il percussionista b e il pianista Chi Ho Han;
– Art Connection Series, spettacoli cross over dedicati al jazz, alla musica etnica di tradizione e al teatro. In prima linea I Liguriani, Fabrizio Bosso e Luciano Biondini e lo spettacolo teatral musicale Maddalene.
Tra le diverse e consolidate collaborazioni con istituzioni musicali nazionali e internazionali – tra cui la Scuola di Musica di Fiesole e il Concorso Pianistico Internazionale “Geza Anda” di Zurigo – nasce quest’anno l’accordo con la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, con l’intento di valorizzare le eccellenze musicali del territorio. Il concerto del 3 agosto con il Quintetto di Fiati del Teatro genovese vuole essere la sigla di questa nuova intesa.
Da segnalare infine la collaborazione con la Camera di Commercio di Imperia, il Consorzio turistico della Riviera dei Fiori, Il Lions Club Imperia e un nuovo, prestigioso rapporto con il FAI – Fondo Ambiente italiano.
Il Festival è stato presentato questa mattina presso la sala consiliare della Provincia di Imperia alla presenza, tra gli altri, del presidente Fabio Natta, del Prefetto Silvana Tizzano, del Sindaco di Cervo Gian Paolo Giordano e dell’assessore del Comune di Cervo, delegato all’organizzazione del Festival, Walter Norzi.
FABIO NATTA
“Già lo scorso anno avevamo ospitato nella sala consiliare della Provincia la conferenza stampa di presentazione dell’allora 52ª edizione del Festival di Cervo. Quest’anno abbiamo ospitato la presentazione della 53ª, ma abbiamo dato anche un contributo logistico attraverso un nostro grafico, i nostri uffici e la nostra segreteria per aiutare il Comune di Cervo e gli altri attori di questa importantissima manifestazione, che è uno dei biglietti da visita per il nostro territorio dal punto di vista musicale, culturale, artistico, turistico. Come diamo una mano ai piccoli Comuni nelle gare di appalto, diamo anche un contributo all’organizzazione di manifestazioni con le nostre forze lavoro che possono svolgere un lavoro di back office di fondamentale importanza per qualsiasi evento. La Provincia è la casa dei Comuni ed è giusto che vi sia un sinergia con tutti i Comuni. Questo è un evento che ha coinvolto il Comune di Cervo, la Regione Liguria, la Provincia di Imperia, la Camera di Commercio, il Fai, la Confesercenti, il Lions Club. I soggettivi attivi hanno fatto squadra e la riuscita della scorsa edizione e, mi auguro, anche di questa, ne sono la migliore conferma”.
GIAN PAOLO GIORDANO
https://www.youtube.com/watch?v=6g-Mp0aBWgI
“Questa presentazione mi ha soddisfatto moltissimo. Ho visto presenti tutte le autorità della Provincia, che deve ringraziare sentitamente perché sono convinto che Cervo meriti questa attenzione. Siamo arrivati alla 53ª edizione del nostro Festival, i nomi sono nomi eccellenti che sicuramente serviranno a portare sempre più in altro questo Festival”.
WALTER NORZI
https://www.youtube.com/watch?v=fTlX6bkqcVU
“Gli appuntamenti saranno 18, uno più bello dell’altro e soprattutto per sensibilità diverse. Perché avremo il classico, il jazz, il folk, il teatro con musica, location diverse, dalla piazza dei Corallini all’Oratorio di Santa Caterina fino al Parco Naturale del Ciapà, in modo tale da coprire il più possibile esigenze, interessi e desideri. I nostri giovani entreranno con cinque euro, fino ai 26 anni, un aiuto, questo, per costruire il nostro pubblico di domani. Altro discorso importante, la strategia di collaborazione che abbiamo attuato per il Festival di quest’anno, con il Fai, con il Lions, con il Consorzio Turistico delle Strutture Ricettive del Ponente, con la Camera di Commercio. Un discorso a 360 gradi dal punto di vista strategico, artistico e organizzativo”.
https://www.youtube.com/watch?v=VTX5zC6pvOE
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