26 Dicembre 2024 05:20

26 Dicembre 2024 05:20

IMPERIA. POLITICA AL CAPOLINEA. PENSI CHE I VIGILI URBANI TI ABBIANO TRATTATO MALE? NIENTE PAURA, IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PARODI TI OFFRE UN PRANZO/L’EDITORIALE

In breve: Purtroppo si tratta dell'ennesimo esempio di un'amministrazione che ormai dai mesi non ha più una guida, all'interno della quale ognuno si comporta come buon padre famiglia, ma di se stesso, non della comunità. Dove ognuno pensa prima all'apparenza che alla sostanza

13393397_718989624907055_1631858464_n

Siamo arrivati al capolinea. Il presidente del consiglio Diego Parodi ha annunciato entusiasticamente, dopo aver passato la “velina” ai giornali, di aver ricevuto la lettera di un turista torinese multato a Imperia che lamentava un presunto comportamento ineducato da parte dei Vigili Urbani e di aver, per tutta risposta, chiesto scusa, invitando il turista a Imperia per un pranzo offerto.

Un gesto che lascia attoniti e che rappresenta uno schiaffo alle regole della buona amministrazione. “Mi è sembrata la risposta corretta alla mail di un padre di famiglia – ha spiegato Parodi sul proprio Facebook – dileggiato davanti ai suoi figli (sarà stato un fraintendimento, conosco tanti vigili e sono tutte ottime persone), ma mi è sembrato giusto chiedere scusa e magari chiarire il tutto davanti a un buon piatto di spaghetti. Turismo si fa anche così’.

ImperiaPost ha contattato l’assessore alla Polizia Municipale Pino De Bonis che, del fatto in questione, non ne sapeva nulla, così come il Comandante della Polizia Municipale Aldo Bergaminelli. Ora, se ne deduce che Parodi non sia sia informato della veridicità delle lamentele del turista, rispondendo dunque per partito preso.

È questa la considerazione che il presidente del Consiglio, seconda carica istituzionale per ordine di importanza, ha degli agenti di Polizia Municipale del Comune che amministra?

Purtroppo si tratta dell’ennesimo esempio di un’amministrazione che ormai dai mesi non ha più una guida, all’interno della quale ognuno si comporta come buon padre famiglia, ma di se stesso, non della comunità. Dove ognuno pensa prima all’apparenza che alla sostanza. Un presidente del consiglio che chiede scusa per un presunto, mai verificato, comportamento offensivo dei Vigili Urbani, è qualcosa di aberrante dal punto di vista politico-amministrativo. È un insulto al lavoro degli agenti di Polizia Municipale che possono essere legittimamente criticati da un cittadino, per il quale la multa è quasi sempre è sempre motivo di discussione, ma certamente non dagli amministratori del proprio Comune che hanno il dovere, quando non vi siano gravi motivi, di tutelarli, di proteggerli, ancor di più quando fanno il loro lavoro in maniera magari severa, ma giusta.

Parodi scrive: ‘Dileggiato davanti ai propri figli’. Un’accusa di una gravità inaudita verso il Corpo di Polizia Municipale. Da oggi allora qualunque cittadino imperiese, destinatario di una multa, che lamenta un presunto comportamento ineducato dei Vigili Urbani chiama il presidente del Consiglio che poi si sdebita con un pranzo senza neanche verificare la veridicità della protesta?

Così si fa turismo Presidente Parodi? Così si denigra una città, un’amministrazione e un intero Corpo di Polizia.

Ancora una volta siamo qui a ribadire che la politica non è un gioco e neanche una vetrina attraverso la quale attirarsi la simpatia della gente. Non si entra in politica per ottenere più pacche sulle spalle o qualche applauso davanti alla TV, ma per amministrare, nel bene e nel male la propria città.

Un politico ha il dovere di accettare le critiche, difendendo comunque il proprio Comune. Questo è un vero amministratore. Il resto sono chiacchiere. Alcuni giorni fa il presidente del consiglio Parodi ci ha contattato per passarci alcune notizie. Abbiamo detto di no. Alla luce dei fatti, abbiamo fatto bene.

Condividi questo articolo: