5 Novembre 2024 21:57

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5 Novembre 2024 21:57

IMPERIA. IL CONSIGLIO PROVINCIALE APPROVA LE LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI NEI COMUNI / ECCO QUALI SONO

In breve: Approvate questa mattina in consiglio provinciale le linee guida che i comuni dei 4 ambiti provinciali dovranno adottare nei prossimi bandi di gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

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Imperia – Approvate questa mattina in consiglio provinciale le linee guida che i comuni dei 4 ambiti provinciali (Ventimigliese, Sanremese, Imperiese e Golfo Dianese- Andorese) dovranno adottare nei prossimi bandi di gara per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. L’ambito imperiese si suddivide in 3 bacini:

Bacino A: Civezza, Costarainera, Dolcedo, PietraBruna, Prelà, San Lorenzo al mare, Vasia.
Bacino B: Imperia
Bacino C: Armo, Aurigo, Borghetto D’Arroscia, Borgomaro, Caravonica, Pontedassio, Chiusavecchia, Cosio, Lucinasco, Mendatica, Montegrosso, Pieve di Teco , Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico.

Per quanto riguarda l’ambito del dianese-Andorese i comuni sono: 7 comuni del golfo (Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Diano Castello, Diano Arentino, Villa Faraldi, Diano San Pietro e Cervo) Andora, Cesio, Chiusanico, Stellanello e Testico.

Le Direttive prevedono:
– il potenziamento centri raccolta e isole ecologiche,
– la riduzione alla fonte dei rifiuti,
– il raggiungimento del 65% differenziata.
– Modelli porta a porta, o prossimità di accesso esclusivo alle isole ecologiche.
– Strategia impiantistica territoriale per la chiusura del ciclo dei rifiuti. – – – – -Adeguate forme di comunicazione
– Identificazione tariffa definitiva.

Elementi discrezionali
– Sistema di monitoraggio,
– Adeguamento Parco mezzi euro 5
– Cartografia in formato digitale delle strade oggetto di spazzamento.
Inoltre si auspica una collaborazione tra i comuni al fine di ottenere un risparmio complessivo per i cittadini a fronte di un sistema virtuoso del ciclo integrato dei rifiuti.

Il tutto dipenderà dalla Regione con il controllo e coordinamento della Provincia.
“Approviamo un piano d’area per raggiungere gli obiettivi che lo Stato e la Regione ci impone. – ha detto il presidente della Provincia Fabio NattaOggi la percentuale della raccolta differenziata in provincia è del 45%.

Sono indicazioni per i comuni degli ambiti al fine costruire le loro gare e appalti per la gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti. Gli uffici della Provincia hanno presentato questo piano in tempi molto celeri, in un momento in cui abbiamo criticità in termini di personale. L’ufficio ambiente ha fatto un ottimo lavoro. Nel piano sono previsti sia standard quantitativi che qualitativi. Ci siamo interfacciati con tutti i comuni del territorio prima di stilare questo piano. La Provincia ha come obiettivo quello di dare supporto ai comuni, quelli più piccoli, quelli più poveri. Con la Legge Regionale oggi la competenza è della provincia”.

La pratica è stata votata all’unanimità dal consiglio provinciale.

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