25 Dicembre 2024 06:17

25 Dicembre 2024 06:17

IMPERIA. INCHIESTA SUL PALASALUTE, LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE, MA IL PERITO DEL PM AVVERTE:”GRAVI RISCHI LEGATI A…”/IL CASO

In breve: Anche il Palasaute di Imperia è finito nel mirino della Procura della Repubblica che nel 2014 ha aperto un'inchiesta, condotta dalla Polizia Postale e affidata al Pubblico Ministero Marco Zocco, con l'ipotesi di falso ideologico e...

collage_trib_palasalute_abbo

Anche il Palasaute di Imperia è finito nel mirino della Procura della Repubblica che nel 2014 ha aperto un’inchiesta, condotta dalla Polizia Postale e affidata al Pubblico Ministero Marco Zocco, con l’ipotesi di falso ideologico e con un solo indagato, l’allora dirigente del settore ambiente della Provincia, Enrico Lauretti, per via di alcune presunte discrepanze sui dati forniti dal funzionario provinciale e relativi al parere idraulico. 

È di pochi giorni fa la notizia che il magistrato, titolare dell’inchiesta, ha chiesto l’archiviazione per l’ingegnere Lauretti a seguito delle risultanze di una perizia sui lavori di realizzazione del Palasalute, affidata all’ingegnere Pietro Misurale di Genova.

Il perito del Pubblico Ministero ha eseguito due sopralluoghi, il 14 settembre 2015 e il 24 dicembre 2015 e ha analizzato tutta la documentazione relativa al progetto del Palasalute di via Acquarone.

Nel dettaglio, l’ingegnere Misurale ha dovuto verificare “la sussistenza delle condizioni per l’emissione del provvedimento di autorizzazione per la realizzazione del Palasalute” e “se l’opera progettata assicuri la piena sicurezza idraulica”.

Al termine della propria perizia l’ingegnere Misurale ha specificato che:“in merito alla sicurezza idraulica del Palasalute, lo scrivente ritiene che, seppur l’edificio stesso possa ritenersi adeguatamente protetto, permangono gravi rischi legati alla sua accessibilità in caso di esondazione del Rio Artallo mitigabili solo attraverso l’attuazione, da parte del Comune, dei lavori di adeguamento idraulico della tombinatura del Rio Artallo”.

A riguardo, il Comune di Imperia ha già reperito i fondi necessari per l’intervento di messa in sicurezza della tombinatura. I lavori, per un importo totale di circa 500 mila euro, saranno finanziati dalla Regione Liguria per 400 mila euro e dal Comune per 100 mila euro. 

“Abbiamo chiesto l’autorizzazione per iniziare i lavori alla soprintendenza – ha spiegato a ImperiaPost l’assessore ai lavori pubblici, Guido Abboe entro luglio dovremmo poter iniziare l’intervento. Si tratta di lavori sulla tombinatura che hanno la massima priorità, in quanto risultano necessari per procedere all’apertura in sicurezza del Palasalute. L’intervento dovrebbe terminare entro 5 mesi, così da poter aprire il Palasalute entro l’inizio del prossimo anno. Insistono poi alcuni problemi relativi a prescrizioni imposti dalla Provincia all’ASL per quanto concerne lo sversamento delle acque bianche. A oggi per quanto mi risulta l’ASL non ha ancora ottemperato”. 

Condividi questo articolo: