Non solo a Cesio, piccolo comune dell’entroterra, ma anche a Montegrazie, frazione di Imperia, i residenti hanno deciso di rimboccarsi le maniche per ripulire le strade e, nel caso di Montegrazie, anche il cimitero.
Nella frazione portorina, cinque volontari si sono messi al lavoro già dalle prime ore di questa mattina. “Non per vantarci, anzi forse rischiamo anche di essere sanzionati (il Comune ha vietato la pulizia fai da te negli spazi comunali, ndr) – spiega Luigi Guasco, tra i promotori della pulizia fai da te – Ma mi sembra giusto rendere pubblico che oggi in 4 ore di proficuo lavoro, in cinque volontari abbiamo tagliato erba, rami e arbusti provenienti dalla boscaglia su più di 2 km di strada e inoltre abbiamo ripulito il cimitero che era in orribili condizioni”.
Da Guasco non manca una frecciata polemica al Comune di Imperia. “Per arrivare a Caramagna ci sono ancora circa tre chilometri di strada da sfalciare e non so se riusciremo a fare anche quello. Poi c’è anche la strada che porta al Santuario, meta di centinaia di turisti. Faccio presente che più di un mese fa avevo scritto una lunga e dettagliata lettera al Comune facendo presente anche i pericoli per la circolazione di mezzi e pedoni. Mi hanno ringraziato, nella persona dell’assessore De Bonis, per l’opera di volontariato che da decenni svolgo, ma non hanno agito. Signor Comune, se ci sei batti un colpo e recita il mea culpa per la tua incredibile inefficienza”.