Non terminano bene purtroppo le ultime gare di pallanuoto femminile per la Under 19 allenate da Mercy Stieber. Sabato 9 e domenica 10 luglio le ragazze hanno giocato rispettivamente contro: Castelfiorentino, Acquachiara, Sis Roma e Firenze Pallanuoto e sebbene proprio quest’ultima sia stata un successo, ciò non è bastato a portarle alle finali.
“Non ci siamo qualificate per la finale, questo perché durante la mattina, subito dopo lo spareggio, abbiamo giocato un match decisivo contro l’Acquachiara. Per i primi due tempi abbiamo tenuto gioco con grande personalità, quindi siamo calate fisicamente ed abbiamo perso in lucidità.
Non c’è stato un grosso distacco nelle partite disputate, ma le ragazze hanno dato davvero tutto. Ieri mattina alle 8.30 abbiamo giocato contro la Sis Roma, la più forte del gruppo, che ha dimostrato tutte le sue capacità” commenta Mercy Stieber.
Le ragazze hanno giocato un bellissimo ultimo incontro, con la Pallanuoto Firenze, vincendo per 15-4 e sebbene ciò non sia bastato per farle qualificare, ha dato modo alla squadra di onorare il torneo.
“Sono contenta ugualmente e la squadra è davvero cresciuta molto, anche se manca un pizzico di cattiveria e di grinta agonistica” termina la Stieber.
Gli allenamenti proseguiranno per tutto luglio e prevederanno un piccolo torneo a Bosgliasco con la nazionale Thailandese, la prossima domenica.
La Rari Nantes Imperia dà il benvenuto alla neo tesserata per i colori giallorossi Matilde Risso e ringrazia Cecilia Solaini per l’attaccamento e la professionalità dimostrata nella stagione sportiva appena trascorsa. La nostra atleta, infatti, ha stoicamente difeso i pali della quadra femminile, affrontando dolorose e impreviste difficoltà per tutta la stagione, alternandosi con l’altra nostra atleta Sara Sowe.
Ad entrambe mandiamo i nostri migliori auguri per un futuro, anche extra sportivo, radioso. Le vicende personali delle due atlete, probabilmente le allontaneranno dall’attività agonistica. Questa circostanza costretto lo staff societario a muoversi per tempo affinché non rimanesse scoperto un ruolo fondamentale quale è quello del portiere, ruolo nel quale è difficilissimo trovare atlete di qualità visto il ridotto bacino di utenze, operando con anticipo ed evitando rincorse all’ultimo minuto alle soglie del campionato, esperienza negativa già provata.
Qualità sportive ed umane, riteniamo di averle trovate in Matilde.
Un grosso in bocca al lupo, da parte della Rari, alle nostre atlete che saranno presto impegnate in palcoscenici molto più prestigiosi e chissà che un giorno, magari non troppo lontano, gli obiettivi di tutti possano essere i medesimi.