Avviso di conclusione delle indagini per un anziano signore imperiese di 84 anni a cui, lo scorso aprile, è stato trovato in tasca un salamino e un mars (una barretta di cioccolato,ndr) una volta varcata la cassa del supermercato LIdl di Imperia.
Nei giorni scorsi, la cancelleria della sostituto procuratore Carmelina Addesso ha inoltrato all’avvocato Stefania Uva l’avviso di conclusione delle indagini preliminari sul furto aggravato commesso dall’anziano che, vista l’età, avrebbe potuto mettere i due “preziosi” oggetti per un valore di 5,58 euro in tasca dimenticandoseli al momento del pagamento.
Entro 20 giorni, dunque, l’avvocato Uva avrà la possibilità di depositare un memoriale o di far interrogare il suo assistito. Sarà poi il G.U.P. Carla Carli a dover decidere se accogliere eventualmente la richiesta del Pubblico Ministero di rinviare a giudizio l’anziano o se optare per l’archiviazione. In questa vicenda, a nostro avviso, ci sono due elementi che sono degni di nota:
1 – il costo del processo che a detta di alcuni avvocati supera i 500 euro (costi per avvocati, p.m. Giudici, investigatori e spese di cancelleria)
2 – l’età del presunto responsabile (quest’anno 85 candeline per lui) che se fosse rinviato a giudizio potrebbe non vedere la fine del processo senza contare la possibilità che ormai non si ricordi più di quello che avrebbe fatto causa Alzeimer.