Imperia. Addio anche al mobilificio “Liguria Cucine”. L’elenco delle attività che stanno chiudendo negli ultimi mesi nel capoluogo imperiese sembra sempre più assomigliare a un bollettino di guerra. Da alcune settimane sulla porta del noto negozio di rivendita di cucine, camere da letto e soggiorni, di proprietà della P.A.K. Srl, società riconducibile all’imprenditore pakistano Tariq Bashir (già proprietario della catena “Kebabis”), campeggia un manifesto su cui scritto: “Liguria Cucine, Chiusura per rinnovo Locali”.
In verità, però, il magazzino è stato spogliato di ogni cosa e parte della merce è stata restituita alle ditte fornitrici e altra è stata pignorata tramite gli ufficiali giudiziari per conto dei creditori. Il mobilificio, aperto dal febbraio del 2014 ha chiuso i battenti in soli 2 anni di attività lasciando a casa alcuni dipendenti.
Il sito web del mobilificio non è più attivo mentre la Partita Iva della società risulta ancora attiva, ma sembra che la stessa abbia già presentato i libri in Tribunale chiedendo il concordato preventivo.