Si sono riuniti questo pomeriggio, in Prefettura a Imperia, per un tavolo sulla sicurezza “allargato” agli esponenti della Regione Liguria e del presidente della Provincia Fabio Natta, i massimi rappresentanti delle forze dell’ordine. Il summit, convocato dal Prefetto Silvana Tizzano a poche ore dall’attentato terroristico di ieri sera a Nizza che ha causato 84 vittime e centinaia di feriti. Al tavolo presenti anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla sanità Sonia Viale, oltre al sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano, l’assessore alla protezione civile di Imperia Simone Vassallo.
“È un tavolo per fare il punto della situazione a poco meno di 24 ore da quell’immane tragedia che è successa a pochi chilometri da qui”. Ha commentato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti.
“Imperia – prosegue – è la Provincia più vicina a Nizza, il nostro confine di Ventimiglia è di fatto attaccato a una città che geograficamente se non politicamente è Italiana. È evidente che tutto questo ci rende partecipi, non solo con il cuore e con i sentimenti e con la rabbia per quanto è accaduto, ma anche operativamente a fianco dei nostri amici Francesi. Abbiamo fatto il punto che già stiamo facendo con il Ministero degli Interni, già da questa notte, sul rafforzamento dei controlli ai valichi di frontiera e sono stati rafforzati tutti, sia quelli terrestri che quelli ferroviari, sia con il Prefetto di Genova sugli obiettivi strategici ospitati nel nostro Capoluogo di Regione, quindi i porti, aeroporti e principali stazioni dove sono attivi i militari di strade sicure e dove il livello di allerta salito ai massimi livelli.
Abbiamo ribadito la disponibilità al Prefetto di Imperia, che tiene i contatti con gli omologhi francesi di mettere a disposizione tutto il nostro sistema sanitario, ove ci fosse necessità, per i feriti Francesi o Italiani di rientro se ve ne sono, per il momento non siamo in grado di dirlo. Per il momento devo dire che dalla Francia non ci arrivata nessuna richiesta di aiuto, nè di plasma nè di altri medicinali che potevano scarseggiare nei loro ospedali, ragion per cui ritengo che il sistema stia funzionando. Il Gaslini per le piccole vittime di questa tragedia nel caso fossero necessarie cure specialistiche che il Gaslini può fornire ed è un eccellenza europea assoluta. Bambini purtroppo ce ne sono tanti e sono le vittime più innocenti di tutto questo, se così si può dire. Ci siamo lasciati che continueremo a monitorare la situazione sia dal punto di vista della sicurezza che dall’ordine pubblico, sia dal punto di vista di tutto l’aiuto possibile che possiamo dare agli amici francesi e quindi ci terremo in costante contatto con tutta la Regione e con il Ministero degli Interni.
La preoccupazione è assolutamente legittima è un sentimento assolutamente comprensibile, così come la rabbia e lo sdegno per quello che abbiamo visto quelle immagini sulla costa azzurra. Devo ribadire che al momento non ci sono segnalazioni di particolari emergenze. Da questo punto di vista la Regione Liguria resta una regione sicura e ben presidiata dalle forze dell’ordine. Oggi i valichi sono ancor più presidiati di prima. Tutte le macchine e treni di ingresso verso la Francia vengono fermati e monitorati dalle forze dell’ordine. Il sistema di sicurezza che è scattato sin da questa notte sta funzionando, così come sono presidiati gli obbiettivi strategici del Capoluogo di Regione, porti, aeroporti ed autostrade. Da questo punto di vista sono ragionevolmente sicuro. È chiaro che quello che è avvenuto ieri, una città di vacanza come Nizza, con migliaia di persone con il naso per aria a vedere dei fuochi d’artificio, onestamente ci mette nelle condizioni di una riflessione un po’ più politicamente impegnativa. Cosa facciamo per rispondere a chi ci ha dichiarato guerra e questa volta ci ha dichiarato guerra in casa nostra a pochi metri dalla Liguria”.
http://www.youtube.com/watch?v=RveNgXlDnWw
http://www.youtube.com/watch?v=FLFYbndngwo
“A me ha fatto molto piacere – ha detto il presidente della Provincia Fabio Natta – che oggi sua Eccellenza il Prefetto abbia convocato questo tavolo proprio perchè l’evento di ieri ci abbia colpito, sconvolto, perchè queste sono le parole severe, perchè di shock si deve parlare. Questo evento non ci deve impedire di affrontare la situazione, di guardare all’oggi e al domani e di possibilmente di confrontarci e condividere le preoccupazioni e le attenzioni a queste gravi situazioni. Bene ha fatto il prefetto a convocare questo tavolo al quale ha partecipato il presidente della Regione e il vicepresidente e quindi con un richiamo complessivo alla sobrietà e all’attenzione, che non vuol dire non avere preoccupazione ma vuol dire affrontare, ciascuno con il proprio ruolo queste situazioni senza delle attenzioni non sufficientemente approfondite. Credo che sia stato un momento utile anche per le reciproche responsabilità e le reciproche possibilità di trovare soluzioni a queste tematiche, comunque nell’insieme tutti uniti. Un appello all’unità e alla condivisione tra le varie forze politiche, tra i vari soggetti istituzionali, come le forze dell’ordine e tutti gli attori del territorio”.
https://www.youtube.com/watch?v=xdLAw5V7ZNk
“Ieri sera mi sono messa in contatto con il Prefetto di Imperia – commenta il vice presidente della Regione Liguria Sonia Viale – al quale ho rappresentato la disponibilità della Regione Liguria sia in termini di mezzi che di assistenza sanitaria, sangue e eventualmente anche l’accoglienza dei feriti italiani nelle strutture italiane. Al momento non abbiamo notizie di richieste in questa direzione, le strutture francesi sono autosufficienti. Andando avanti nelle ore, in un momento in cui la macchina organizzativa francese si assesta potrebbe esserci la richiesta di aiuto. Sono stata in contatto con la presidenza del Gaslini, sono pronti a ricevere anche per eventi traumatici importanti, per qualsiasi esigenza occorresse il Gaslini, punto di riferimento europeo in campo pediatrico, c’è è presente e pronto a intervenire. Non ci sono notizie su eventuali liguri coinvolti.
http://www.youtube.com/watch?v=eMmiJHDHEkc
“È stato un tavolo importante – ha dichiarato l’assessore alla protezione civile del comune di Imperia Simone Vassallo – Noi siamo in un’altra nazione, ma è successo in Paese poco distante da noi. La preoccupazione è tale per tutti i cittadini e tutte le persone che si fanno delle domande. Credo che più che un tavolo sulla sicurezza sia stato un tavolo di riflessione dove è stato fatto il punto sulla situazione e si è dato modo di riflettere e dare delle garanzie quindi di tranquillizzare le persone. Le forze dell’ordine stanno facendo un ottimo lavoro per garantire la sicurezza anche se nel nostro territorio non c’è stato nessun attentato. Credo però che sia giusto che quando succede una cosa del genere a poche centinaia di km da noi fare il punto della situazione. E’ stato un tavolo molto utile anche per cercare di studiare la dinamica di quella che può essere la sicurezza del nostro Paese e della frontiera che si trova, in questo momento, ad affrontare un momento di grande difficoltà”.
https://youtu.be/7fDIRE0TTiw
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