Il Comune di Imperia non potrà far ricorso all’art.5 del regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice dei contratti (“intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza retributiva dell’esecutore e del subappaltatore”) per sostituirsi alla Teknoservice, l’azienda che si occupa della gestione della raccolta rifiuti nel comune di Imperia, nel pagamento delle quattordicesime, come richiesto nei giorni scorsi dai sindacati nel corso di un presidio di protesta. Il motivo? La società torinese sta infatti operando in regime di ordinanza sindacale urgente, dunque l’articolo 5 non è applicabile.
La conferma arriva dal Sindaco di Imperia Carlo Capacci che, contattato da ImperiaPost spiega: “Abbiamo valutato la proposta dei sindacati, giungendo alla conclusione che non è possibile fare niente. La Teknoservice deve pagare le quattordicesime, punto e basta. E credo che lo farà. Vorrei che non si politicizzasse un problema come invece si sta facendo in questi giorni. Il futuro? Rinnoveremo l’accordo con la Teknoservice per altri sei mesi, in attesa, come più volte annunciato, di indire una gara d’appalto per il servizio di raccolta rifiuti con il metodo del porta a porta”.
