Ennesimo blitz dell’Arpal ieri, venerdì 22 luglio, al “Bar 11” di piazza De Amicis, nel pieno centro di Oneglia. I tecnici, però, questa volta si sono presentati non a serata già inoltrata, come di consueto, ma alle ore 21. Modalità che hanno mandato su tutte le furie la titolare del locale, Monica Tondelli, da sempre in prima linea per dare nuova linfa alla “movida” imperiese con musica dal vivo, che proprio la settimana scorsa aveva annunciato l’intenzione di anticipare tutte le proprie serate alle 20 (dalle 22) proprio per venire incontro alle esigenze del vicinato. Un’apertura che, però, a quanto pare, non è servita.
Oltre a sfogare la propria delusione per l’ennesimo controllo (il Bar 11 aveva era già stato oggetto di multe e di un provvedimento di sospensione della musica negli anni scorsi), Monica Tondelli ha anche spiegato che il controllo è arrivato a seguito di un esposto presentato da tutti i residenti del condominio soprastante.
MONICA TONDELLI
“Ieri sera c’è stato l’ennesimo controllo dell’Arpal volto a verificare i volumi e i decibel di riferimento. Un controllo chiesto dal condominio stesso. Erano le ore 21. Ho detto che propongo la musica dalle 20, alle 21 effettivamente può dare proprio fastidio, meglio fare un bel controllo. Dalle misurazioni dei tecnici, anche se non c’è la certezza sino a che non avremo i risultati definitivi, non dovrebbero essere emersi valori al di sopra di quanto previsto alla legge. Ora che ci penso, forse ora sto parlando troppo forte, potrei disturbare qualcuno.
A Imperia non si può fare musica, bisogna chiudere i locali che fanno musica. Forse effettivamente diamo fastidio. In un città che potrebbe essere una meraviglia, che anzi è una meraviglia, basterebbe capire che la musica costa poco e dà tanto, aiuta a socializzare. Nell’epoca in cui i ragazzini vanno a cercare per strada, in giro, i Pokemon, una situazione in cui ci si incontra, si sta insieme, andrebbe valorizzata e non osteggiata. La musica è cultura. La musica dal vivo poi è davvero meravigliosa. Basterebbe trovare un piano del rumore giusto, non ridicolo come questo. Basterebbe che d’estate si togliessero certi vincoli. Io vado avanti per la mia strada, nel rispetto delle regole. Ormai comunque sono abbonata ai controlli. Certo che un controllo alle ore 21, cosa devo pensare?”.
https://www.youtube.com/watch?v=kr5xbkYRWpw
“Pare che le alternative alla musica in questa città siano rimasti il convegno sulla prostata o sulla terza età. Vediamo se sarà questa l’unica alternativa. I locali chiudono in continuazione e mi sembra un assurdo”.
https://www.youtube.com/watch?v=yeBjXmmRe84
