Imperia. È stato rimesso in libertà Jean Isidore Felix Croft di 28 anni, il no border arrestato questa notte per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina dopo essere stato fermato dai Carabinieri mentre cercava di trasportare in Francia un’intera famiglia nigeriana, madre, padre e tre figli.
Il giudice Paolo Luppi ha convalidato l’arresto, rimettendo in libertà il 28enne francese, senza disporre alcuna misura cautelare, in attesa del processo.
Il motivo? Il giudice ha creduto alla buona fede del no border che, difeso dall’avvocato Ersilia Ferrante, ha spiegato di aver provato a portare la famiglia nigeriana in Francia senza alcun compenso, ma solo in quanto “no border”, per offrire un aiuto alla famiglia africana.
Nessuno scopo di lucro dietro al trasporto, da qui, dunque, la decisione di rimettere in libertà il giovane. La decisione è stata accolta con applausi e cori inneggianti alla libertà da parte dei no border, una ventina di circa, in presidio da questa mattina davanti al carcere.
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“I soldi non c’erano, quindi, non essendoci lucro, considerata la giovane età, lo stato di incensuratezza, il giudice gli ha dato fiducia e lo ha rimesso in libertà. Il ragazzo ha 28 anni, abita a Cagnes sur Mer. Il giudice ha creduto alla buona fede del ragazzo. Devo dire anche perché non c’erano elementi in tal senso, perché uno gli può raccontare quello che si vuole, però non c’erano. Poi si dovrà passare al processo. Nel frattempo, però, è stato rimesso in libertà”.