La giunta comunale di Imperia ha approvato il protocollo d’intesa sulla Tari 2016, la tassa sui rifiuti. Il provvedimento oggetto di un lungo confronto con le organizzazioni dei commercianti contiene una serie di modifiche interessanti e migliorative rispetto alla normativa precedente. Spiega l’assessore a patrimonio, servizi e politiche sociali Fabrizio Risso : “Ritengo che l’accordo raggiunto in materia di tassa sui rifiuti sia un buon accordo. Se da un lato recepisce le istanze delle categorie commerciali, dall’altro chiarisce alcuni dubbi inerenti alle intese precedenti e soprattutto inserisce alcune novità sostanziali. Una su tutte l’impegno a incrementare le verifiche sull’abusivismo nell’ottica di impiegare i proventi derivanti dalla lotta all’evasione per una riduzione della Tari. Abbiamo lavorato in concerto con gli assessori Giuseppe De Bonis (ambiente) e Maria Teresa Parodi (attività produttive) perché il problema è complesso e va inquadrato nelle finalità che ci siamo dati, quello dei “rifiuti zero” e della raccolta porta a porta”.
“Un buon accordo – sottolinea Marco Gorlero, presidente di Confcommercio Imprese per l’Italia di Imperia – La discussione e il confronto con l’amministrazione comunale e in particolare con l’assessore Fabrizio Risso è stato collaborativo, ha accolto le richieste segnalate dalla nostra organizzazione e formulate nel corso delle riunioni allargate e ha portato a un protocollo che risolve anche alcune questioni di procedura”.
L’intesa Comune commercianti sulla tassa rifiuti 2016 ha chiarito che gli aderenti al protocollo 2014/2015 non devono presentare una nuova richiesta dovendo solo rispettare gli obblighi previsti dalla normativa.
Entro il 31 agosto dovranno presentare istanza di adesione solo coloro che non hanno aderito al precedente accordo.