In occasione della celebrazione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio prossimo alle ore 9.30, si terrà presso il Palazzo del Governo, nella Sala del Consiglio Provinciale, una solenne cerimonia di consegna delle medaglie d’onore ai cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti.
Saranno presenti, il Presidente dell’Amministrazione provinciale, i Sindaci dei Comuni di residenza degli insigniti, le Autorità civili e militari. Alla cerimonia interverranno alcuni sopravvissuti alle deportazioni, ai quali è già stato riconosciuto il titolo onorifico.
Le Medaglie d’Onore alla memoria, conferite dal Presidente della Repubblica, saranno consegnate dal Prefetto Fiamma Spena, ai familiari degli insigniti:
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Vincenzo De Venuto di Bordighera;
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Fratelli Nicola ed Enrico Serra di Imperia.
Nel corso della cerimonia, verrà data lettura di alcuni brani e poesie sull’olocausto da parte della Compagnia del Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare.
La ricorrenza ha la finalità di conservare la memoria di un periodo tragico della storia dell’umanità e di ricordare le vittime della Shoah e delle persecuzioni razziali, di tutte le donne, gli uomini e i bambini che hanno visto negata, umiliata e calpestata la propria dignità, la propria identità e la propria appartenenza religiosa, etnica, politica e civile.
La giornata prosegue con la deposizione di una corona di alloro, alle ore 10.30, in Piazza Fratelli Serra a Porto Maurizio, mentre alle 10.45 presso l’Aula Magna del Polo Universitario Imperiese si terrà la proiezione del film documentario “A noi fu dato in sorte questo tempo” prodotto dall’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia-ISMLI e scelto dall’Istituto Storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Imperia.
Le iniziative sono aperte alla cittadinanza e sono rivolte soprattutto ai giovani, quali protagonisti di un cammino che consiste nel conservare la memoria di ciò che è stata la follia nazista e nell’impegno a consegnarla e a diffonderla perché simili orrori non abbiano mai più a ripetersi.
