25 Dicembre 2024 06:34

25 Dicembre 2024 06:34

IMPERIA. ADDIO A LUCIANO CALZIA. IL COMMOSSO RICORDO DI LIBERA, DEGLI AMICI E DELLA COMPAGNA RITA:”CAMMINERAI SEMPRE CON NOI”

In breve: "Raccogliamo tutte le nostre forze e organizziamogli un saluto 'alla Lucio', non un funerale triste e malinconico, ma un nuovo inizio con lui nel cuore"

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La presidente di Libera Imperia, Maura Orengo, ha inviato una nota commossa per ricordare Luciano Calzia, giovane presidente del Presidio Atria di “Libera”  scomparso nella notte all’età di 27 anni dopo una lunga malattia. 

All’interno anche le testimonianze di affetto di un amico, Dario, e della compagna, Rita, tangibili dimostrazioni di quanto “Lucio” fosse amato e benvoluto,

“Stanotte Luciano Calzia è mancato. Il nostro ‘Grande Lucio’ ci aveva preparato alla sua morte, ma tutti quanti cercavamo di credere e di sperare sempre e comunque che non sarebbe mai arrivata. Avrebbe compiuto 28 anni il 13 agosto e per quella sera stava organizzando una notte con tutti noi al Museo del Faudo per guardare le stelle cadenti e parlare di bellezza, amicizia, bene e giustizia. Apparteneva al Presidio Rita Atria di Libera Imperia. Instancabile, appena finiva un ciclo di terapie si prendeva mezza giornata di riposo e ricominciava con il suo straordinario gruppo di amici e con i ragazzi dei presidi.

Aveva fatto così anche la sera del 19 luglio, era tornato dalla terapia all’ospedale di Milano per realizzare la fiaccolata in memoria delle vittime innocenti delle mafie dimostrando ancora una volta il suo voler bene a grandi e piccoli, la sua compassione per chi soffre, la sua voglia di vivere e di esserci per tutti, sempre e comunque. Con i suoi allievi della Scuola Media Sauro aveva scritto un Quadernotto perchè ‘quello che non scrivi non ritorna”‘, dedicato a un fantastico Ippocedro, che termina così: ‘Un ippocedro si abbeverò ad un lago. Era cedrata. Lui l’amava. La bevve tutta finchè il lago non fu prosciugato. Poi fu solo’. Ora tocca noi esserci, per lui, per i suoi familiari, per il bene e la giustizia per i quali si è battuto. Grazie, Grande Lucio, camminerai sempre con noi e con Rita.

Dario, un suo amico ha scritto ‘Ciao luciè, non mi lasci nessun vuoto, solo tantissime cose da fare per tutti e due’.

Rita Cersosimo, la sua ragazza, referente del presidio, ci ha scritto ‘Non aveva paura a parlarmi della morte. Come non aveva alcun timore di progettare il futuro, fino a ieri. Ci siamo fatti tante promesse e le rispetterò tutte, cascasse il mondo, ma oggi più che mai abbiamo bisogno di unirci, compatti, in questo dolore incolmabile, non limitandoci alle parole, ma iniziando a portare a compimento la prima. Raccogliamo tutte le nostre forze e organizziamogli un saluto ‘alla Lucio’, non un funerale triste e malinconico, ma un nuovo inizio con lui nel cuore. Spesso me ne ha parlato: vorrebbe che tutti contribuissero con le proprie idee per lasciare davvero un segno di lui. Anche se questo è scontato, perché tutti noi abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo, ed è stata la fortuna più grande che potesse capitarci. Oggi mi sento di augurare a tutti di riuscire a trovare un amore così grande. Ti amerò per sempre, è una promessa”.

I suoi funerali si svolgeranno a Borgo D’Oneglia giovedì alle ore 16, saremo in tanti”.

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