Stamane in Consiglio regionale è stata votata all’unanimità la mozione, depositata nel dicembre scorso dalla Lega Nord Liguria, sul nuovo tratto San Lorenzo al Mare-Andora della pista ciclabile del “Parco costiero del Ponente ligure”.
“La pista ciclabile nel Ponente ligure – ha spiegato il capogruppo del Carroccio Alessandro Piana – dovrà diventare la numero uno d’Italia e in Europa. Un fiore all’occhiello della nostra regione, in grado di attrarre decine di migliaia di turisti stranieri, che prediligono i nostri splendidi paesaggi e l’ambiente che li circonda. Dopo i 24 chilometri del tratto compreso fra Ospedaletti e San Lorenzo al Mare, ora dobbiamo concentrarci sul prolungamento fino ad Andora e puntare a realizzare l’Alassio-Ventimiglia-Montecarlo”.
“La giunta Burlando – ha aggiunto Piana – aveva promesso fondi ex Fas per 300 milioni di euro, che poi erano stati ridotti a 207. Per correre ai ripari degli errori dell’Amministrazione precedente, la Giunta Toti ha acceso un mutuo per 20 milioni, dimostrando sensibilità per ambiente e turismo, che il centrosinistra faceva solo finta di avere. Lungo la pista ciclabile, già accessibile anche alle persone diversamente abili, occorre incrementare il numero delle infrastrutture ricettive ecocompatibili, come bar e chioschi. Con la mozione che è passata stamane in Consiglio regionale, la Lega Nord ha voluto impegnare la Giunta Toti ad interagire presso i dirigenti di Rfi affinché si concordino condizioni che permettano la realizzazione del tratti fra San Lorenzo al Mare ed Andora. Allo stesso tempo, la nuova Amministrazione regionale dovrà sollecitare il Governo Renzi per reperire le risorse necessarie al completamento della pista ciclabile, inserita in uno degli scenari più affascinanti in Europa”.