E’ un 25enne nordafricano l’uomo arrestato ieri, venerdì 5 agosto, sotto i portici di Oneglia, dopo un rocambolesco inseguimento da parte di un commerciante, Alessandro Fasano, e di un poliziotto fuori servizio.
Il giovane, che spacciava banconote false da 100 euro, cercando di truffare i commercianti del centro di Oneglia, è stato processato questa mattina per direttissima, difeso dall’avvocato Sandro Lombardi.
Il giudice Anna Bonsignorio ha convalidato l’arresto (con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, truffa e spendita e introduzione nello Stato, senza concerto, di monete falsificate) e disposto la traduzione in carcere del 25enne in attesa del processo, in programma il prossimo 19 settembre.
Nel corso dell’udienza odierna, inoltre, è emerso che il giovane nordafricano (rimasto in silenzio in aula, avvalendosi della facoltà di non rispondere) era stato condannato lo scorso anno, a un anno di carcere, pena sospesa, sempre per aver spacciato banconote false, in quell’occasione nel genovese.