“Si resta oggettivamente senza parole quando se ne va una vita umana, in un contesto sempre più complicato e monopolizzato da chi vuole strumentalizzarlo. La morte per un malore del poliziotto, in servizio a Ventimiglia durante i disordini avvenuti in quest’ultimo periodo, ci porta in primo luogo ad esprimere il nostro cordoglio alla famiglia e alla Polizia di Stato, chiamata a svolgere il suo prezioso ruolo in contesti sempre più incontrollabili”. Lo scrive Pietro Mannoni, segretario provinciale del Partito Democratico.
Riteniamo però di esplicitare il nostro profondo disappunto nei confronti di tutti quei personaggi, che hanno soffiato sul fuoco e favorito le azioni illegali di questi ultimi giorni, in primis lo sfondamento del confine francese ad opera di un gruppo di migranti.
Sono mesi che si cerca di tenere insieme, grazie allo sforzo delle istituzioni nazionali e locali, una gestione umana e civile del fenomeno migratorio e la sacrosanta esigenza dei cittadini di poter vivere in una situazione di sicurezza. Pensiamo che la creazione del centro di accoglienza temporanea del Roja sia andata in questa direzione, mentre l’idea No Border di assurde prove di forza sia quanto di più nocivo ed assurdo.
La politica di accoglienza è doverosa, ma deve andare a braccetto con il rispetto assoluto della legalità. Le altre ipotesi devono essere contrastate e non devono trovare alcuna cittadinanza, neppure nel dibattito pubblico”.