“Attribuire la morte del nostro collega Diego Turra ai No Borders è un esercizio poco serio”. Così si è espresso il Capo della Polizia Franco Gabrielli ai giornalisti che gli hanno chiesto se provasse rabbia verso i No Borders per la morte dell’agente del Reparto Mobile, colpito da un infarto (appena sceso dall’auto) nel corso di alcuni tafferugli con gli attivisti.
“Rabbia verso i No borders? Noi non abbiamo rabbia nei confronti di nessuno – ha dichiatato Gabrielli – Certamente la morte del nostro collega, addebitarla ai No borders sia un esercizio poco serio. E’ ovvio che questi signori, che molto spesso sono professionisti dell’agitazione e hanno poco a che vedere con i drammi delle persone che loro dicono di rappresentare. Credo che siano una complicazione della vita di questi proveri disgraziati. Gestiremo e tratteremo secondo le procedure del codice penale. Non ci facciamo condizionare da questi sentimenti”.
