Imperia. È il sanremese Lucio Castagno, ex presidente della Carlin’s Boys (ex società sportiva sanremese, ndr) e titolare dei bagni: Morgana, Lido e Italia (tutti ubicati sul litorale della città dei fiori), l’imprenditore finito nel mirino della Guardia di Finanza per una presunta evasione fiscale da 5,5 milioni di euro.
Le ispezioni da parte del nucleo di polizia tributaria della Guardia dl finanza di Imperia hanno preso in esame il periodo dal 2009 al 2013 consentendo dl scoprire l’utilizzo dl fatture false che, emesse da imprese compiacenti, documentavano operazioni economiche mai avvenute consentendo la deduzione di costi mai sostenuti con la conseguente evasione delle imposte sui redditi e dell’Iva.
A seguito di tale condotta, costituente anche violazione dl natura penale, gli uomini delle fiamme gialle, su ordine del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Imperia, hanno proceduto al sequestro, nei confronti del rappresentante legale delle tre società, di denaro contante e di un appartamento.
Durante la perquisizione presso l’abitazione del rappresentante legale delle tre società e’ stato esaminato il contenuto di un computer con l’individuazione dl una serie dl files criptati. La decriptazione di tali documenti informatici, condotta da parte di militari appositamente qualificati, ha permesso di scoprire l’esistenza di una contabilità parallela a quella ufficiale.
Con l’ausilio di accertamenti bancari si è potuto dimostrare come i conti correnti personali dei soci venissero utilizzati, in realtà, per effettuare pagamenti (per acquisti “in nero”) riconducibili all’attività svolta in evasione dl imposta.