Imperia. Un faccia a faccia tra l’amministrazione Comunale e il Questore Pasquale Laricchia seduti al tavolo del Prefetto Silvana Tizzano. É questo l’obiettivo dell’amministrazione Capacci per chiarire i ruoli e le competenze in materia di “Movida” e ordine pubblico. Un incontro chiarificatore che sarà chiesto nei prossimi giorni dal primo cittadino e dalla sua giunta teso a comprendere le disposizioni del “neo” Questore Laricchia che negli 8 mesi di permanenza a Imperia si è contraddistinto per la sua intransigenza e il “pugno di ferro” nei confronti dei locali notturni, dove si sono verificati disordini o irregolarità, della provincia di Imperia.
Due i sassolini nella scarpa del sindaco Dj Carlo Capacci: il ballo di fine anno scolastico dello scorso maggio e l’unplugged Imperia Festival interrotto anzitempo dalla dirigente della Questura a seguito di alcune lamentele. Entrambi gli eventi erano stati regolarmente autorizzati dal Comune e in occasione della festa di fine anno era stata concessa anche la deroga al piano del rumore comunale. Ma qualcosa non ha funzionato e in entrambe le occasioni la Polizia è intervenuta per chiedere l’interruzione delle manifestazioni musicali anzitempo. Riuscirà il Prefetto Tizzano a far intendere il sindaco DJ e il Questore Laricchia?
